Over60 senza vaccino, 88mila senza prenotazione: in alcuni casi, appuntamenti fissati ma disertati

Over60 senza vaccino, 88mila senza prenotazione: e in alcuni casi, appuntamenti fissati ma disertati
Over60 senza vaccino, 88mila senza prenotazione: e in alcuni casi, appuntamenti fissati ma disertati
di Vincenzo DAMIANI
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Giovedì 27 Maggio 2021, 05:00

La Puglia ha vaccinato tutti i suoi cittadini più fragili e a rischio (485.896), ma adesso parte la “missione” per convincere i 60enni a fidarsi e immunizzarsi. Al momento, infatti, i prenotati non vanno oltre l’82%, quindi manca all’appello una larga fetta della popolazione tra 60 e 69 anni. Per la precisione, quelli che ancora non hanno aderito alla campagna vaccinale sono circa 88mila su 490mila. Tanti, troppi.

«Al momento – ha spiegato ieri mattina al Nuovo Quotidiano di Puglia l’assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco - la copertura con una dose è del 75%, a questi vanno aggiunti quelli che si sono prenotati e aspettano la vaccinazione, che rappresentano un altro 7-8%». Vuol dire che un 17-18% dei pugliesi nella fascia 60-69 non ha fissato un appuntamento negli hub o, se lo ha fatto, ha poi rinunciato.

L’input fornito alle Asl è di contattarli tutti per capire se la loro è una rinuncia definitiva o se vogliono ripensarci. Nelle altre fasce di età, invece, non si registrano, al momento, problemi: gli over 90, 46.284, sono stati immunizzati tutti; tra 80 e 89 anni è stata raggiunta una copertura del 94,39%; tra 70 e 79 anni, invece, sino a ieri pomeriggio l’88,96% aveva ricevuto almeno una dose ma c’è un altro 7-8% che è prenotato, quindi si è vicini al 100%. Infine, tra 50 e 59 anni la copertura attuale è del 41,56%, però le agende per le prenotazioni sono ancora aperte e le adesioni sembrano essere buone. Quindi, per ora, il problema della scarsa adesione è circoscritto ai pugliesi tra i 60 e 69 anni e, probabilmente, non è un caso.

È a quella fascia di età a cui, ad un certo punto, è stato destinato il vaccino AstraZeneca, proprio nel momento in cui altri Paesi europei bloccavano le somministrazioni e si susseguivano notizie su presunti decessi collegati al siero anglo-svedese. Nonostante le rassicurazioni da parte di medici ed esperti, evidentemente una parte della popolazione ha iniziato a non fidarsi più dei vaccini e ha rinunciato. Ieri mattina sono state consegnate circa 138mila dosi di Pfizer, adesso in giacenza ci sono in tutto 195mila sieri: 16mila Astrazeneca, 137mila Pfizer, 33mila Moderna e 8mila J&J.

Vaccini ai maturandi, Emiliano taglia corto

 

Sul vaccinare i maturandi, la Regione Puglia non sembra intenzionata a procedere: «Anziché operazioni di marketing, la mia proposta è quella di vaccinare tutta la popolazione scolastica per poter riportare i nostri studenti in presenza senza rischi dal prossimo anno», ha tagliato corto ieri il presidente il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, durante la conferenza stampa a Bari di presentazione della ripartenza del settore dei matrimoni, rispondendo alla domanda se fosse favorevole alla vaccinazione dei ragazzi che dovranno effettuare le prove di esame.

Sono 2.168.827 le somministrazioni effettuate in tutto dal 27 dicembre a ieri su 2.363.815 dosi ricevute, pari al 91,8%. La Puglia è terza dopo Marche e Lombardia nella graduatoria nazionale.

Nella provincia di Lecce sono 420.323 i vaccini complessivamente somministrati, di cui 283.018 prime dosi. È stato coperto il 94,06% della popolazione over 80 (l’82.37% degli over 80 è stato completamente vaccinato), l’89.94% della fascia 79-70, il 76.63% della fascia 69-60. È in corso la somministrazione delle seconde dosi per le forze dell’ordine.

Cinquanta le inoculazioni effettuate a donne in gravidanza. Prosegue la campagna di vaccinazione anti-Covid nei 12 Punti vaccinali di popolazione, nei centri sanitari e a cura dei Medici di medicina generale: oltre 5000 le vaccinazioni effettuate martedì. Nel Brindisino sono 3.296 le dosi somministrate martedì, oltre 15.000 nelle ultime cinque giornate, dal 21 al 25 maggio. Il target di ieri è stato di 3.268 dosi: il calendario prevede la vaccinazione per fasce d’età negli hub in base alle prenotazioni; somministrazioni per soggetti allergici nella Primula dell’ospedale Perrino; alcune vaccinazioni nelle residenze assistenziali.

In programma anche le seconde dosi dei medici di medicina generale negli hub e le prime dosi a domicilio per soggetti allettati. In provincia di Taranto proseguono le inoculazioni negli hub vaccinali, nei presidi, negli ambulatori e a domicilio. Martedì sono state raggiunte la quota di 309.759 dosi somministrate dall’avvio della vaccinazione: tra i vaccinati, oltre 97.700 cittadini hanno completato il ciclo vaccinale.

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