Nomina Palese, dopo le polemiche Emiliano incontra il Pd

Nomina Palese, dopo le polemiche Emiliano incontra il Pd
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Lunedì 7 Febbraio 2022, 22:05 - Ultimo aggiornamento: 8 Febbraio, 07:23

È durato quattro ore il confronto nel Pd pugliese dopo la nomina di Rocco Palese, ex Forza Italia, ad assessore alla Sanità della Regione Puglia.

La riunione allargata nel pomeriggio

Alla riunione hanno partecipato, oltre ai consiglieri regionali Dem, anche il governatore Michele Emiliano, il segretario del Pd Puglia, Marco Lacarra e i parlamentari Francesco Boccia, Ubaldo Pagano e Michele Bordo. «È stato un confronto non esauriente», dicono alcuni dei partecipanti.

Il gruppo in Consiglio tornerà a riunirsi

Il gruppo del Pd in Consiglio regionale ha, infatti, deciso di riunirsi nuovamente nei prossimi giorni.

Emiliano, riferiscono alcuni partecipanti al faccia a faccia, ha difeso la scelta di Palese sostenendo che fosse il miglior profilo tecnico a disposizione per esperienza maturata negli anni passati, e sottolineandone le competenze dal momento che è anche un medico. A chi gli ha contestato l'ennesimo allargamento a destra, Emiliano avrebbe replicato che Palese non è più iscritto ad alcun partito. Tra i più critici i consiglieri Michele Mazzarano, Fabiano Amati, Paolo Campo, Donato Metallo, Ruggiero Mennea, oltre al parlamentare Bordo. Al termine della riunione non è stata presa alcuna decisione, se non quella del gruppo consiliare di riconvocarsi per discutere su quali eventuali iniziative intraprendere.

La proposta Amati: ritiro assessori

Sul tavolo c'è anche la proposta di Amati di ritirare gli assessori Pd e dare appoggio esterno alla Giunta. «Riunione insoddisfacente, il gruppo Pd deve ora esprimersi sulla mia proposta di appoggio esterno e sulle proposte degli altri colleghi», annuncia proprio Amati. «Emiliano - aggiunge - ritiene che in Puglia non ci sia nessuno migliore di Palese e mi ha costretto a ricordare, carte e numeri alla mano, che mi sembra una scelta inadeguata perché l'assessore alla Sanità non è un tecnico se sa fare le punture, ma se risulta preparato su profili ordinamentali e organizzativi relativi a ospedali nuovi, ospedali di comunità, presidi territoriali d'assistenza, screening mammari, colon e collo dell'utero, liste d'attesa, onco-genetica, genetica medica, spesa farmaceutica e grandi macchine». 

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