Neve al nord e pioggia al sud: da domani arriva il gelo. In Puglia allerta gialla

Neve al nord e pioggia al sud: da domani arriva il gelo. In Puglia allerta gialla
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Sabato 10 Dicembre 2022, 18:57 - Ultimo aggiornamento: 12 Dicembre, 10:06

Dopo la pioggia, arriva il freddo. In alcune zone vero e proprio gelo. Come previsto il ponte dell'Immacolata si chiude con una ondata di maltempo che ha portato pioggia e tanta neve. Una perturbazione che ha portato piogge localmente intense sul versante tirrenico, mentre a Nord nevicate anche a quote di alta collina. Una situazione che ha portato la Protezione civile ad estendere l'allerta anche nelle prossime ore: per dieci regioni - tra cui la Puglia - disposta l'allerta gialla, per la Calabria sarà arancione.

Da domani brusco calo delle temperature

Il quadro però è destinato a cambiare drasticamente dalla serata di domenica: stop alla pioggia e ingresso di aria fredda che provocherà un brusco calo delle temperature su tutto il territorio.

Gelo che ha già provocato la morte di un migrante egiziano di 20 anni, senza fissa dimora, ieri a Bolzano. Una vicenda che ha suscitato polemiche. Per l'associazione di volontari «Bolzano solidale» il giovane è morto per «omissione di accoglienza, ed è una morte annunciata». «Le liste d'attesa per l'emergenza freddo sono piene da mesi - affermano- al presidio di dieci giorni fa lo abbiamo ricordato e abbiamo chiesto celerità per evitare che qualcuno potesse morire». Una valanga in Val di Fassa ha travolto uno scialpinista che è stato rianimato sul posto. Il ferito è stato trasportato in gravissime condizioni all'ospedale di Trento.

Le piogge

Così come annunciato dalla Protezione Civile, le piogge hanno interessato nelle ultime 24 ore soprattutto le regioni centro-meridionali. In Umbria scuole chiuse oggi in via precauzionale mentre nelle Marche l'allerta arancione resterà in vigore fino alla mezzanotte. Sono infatti previste ancora precipitazioni nelle prossime ore. A Senigallia, colpita da una alluvione nel settembre scorso che provocò 11 morti, una onda di piena del Misa è passata in città, ma senza creare particolari problemi, a parte la chiusura a scopo precauzionale di alcuni sottopassi e la raccomandazione ai cittadini di essere prudenti negli spostamenti. Allegamenti anche a Roma e in alcuni centri del Lazio mentre le precipitazioni intense hanno creato criticità ad Isernia e in alcuni centri della provincia. Sottopassi allagati e auto in panne a Sant'Agapito e Monteroduni. Nella zona della Piana di Venafro l'acqua ha invaso anche alcune abitazioni. A Isernia si registrano allagamenti in Contrada Le Piane dove il livello di un corso d'acqua ha raggiunto il piano stradale. Ad Ischia, dove alcune zone sono state evacuate per l'allerta meteo, la pioggia non ha provocato particolari disagi. Quasi tutti gli abitanti dell'isola che vivono nella zona rossa di Casamicciola hanno, comunque lasciato le loro abitazioni trascorrendo la notte da amici o parenti.

L'allerta gialla

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d'intesa ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani arancione sul versante tirrenico della Calabria e allerta gialla sui restanti settori. Valutata inoltre allerta gialla sull'intero territorio di Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Puglia e su parte di Emilia-Romagna, Campania, Basilicata e Sicilia.

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