Nel ranking internazionale Politecnico primo in Puglia. Ma nessun Ateneo tra i primi 600 al mondo

Nel ranking internazionale Politecnico primo in Puglia. Ma nessun Ateneo tra i primi 600 al mondo
di Giuseppe ANDRIANI
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Lunedì 17 Ottobre 2022, 08:21

Nessuna università pugliese tra le prime 600 al mondo secondo il Times Higher Education World University Rankings 2023. Un anno fa, invece, figuravano tra le prime 600 sia l'Università di Bari che il Politecnico. La situazione, in realtà, non è cambiata troppo. Semplicemente si sono aggiunti nuovi atenei, anche provenienti da altri Paesi, e alcuni hanno rapidamente conquistato posizioni in graduatoria.

Le università pugliesi

Il quadro è quello immaginabile: Politecnico e Università di Bari dal 601esimo posto all'800esimo (la classifica non prevede le posizioni dettagliate dopo una certa soglia), l'Università del Salento e l'Università di Foggia dall'801esimo al millesimo. Insomma, sono tutte e quattro tra i primi mille atenei del mondo ma con più di qualche differenza. Secondo il ranking la migliore università pugliese è il Politecnico di Bari, che rientra nella stessa fascia di Uniba ma ha punteggi migliori in tutti gli indicatori: 18,5 negli insegnamenti, 23,1 nella ricerca, 73,3 nelle citazioni e 57,9 nei legami con le aziende.

Nel matching con le industrie del territorio, Poliba è addirittura tra i primi 3 in Italia, dietro alla Sant'Anna di Pisa e al Politecnico di Milano. Numeri da eccellenza, che non trovano riscontro altrove, ma è anche vero che per un'istituzione con queste caratteristiche ci sarebbe da aspettarselo.

Uniba perde il primato

Uniba, quindi, non solo scende in graduatoria ma perde anche il primato. Le rimane, però, il primo posto per numero di studenti, che sono 29.905 (con più donne, che occupano il 63% dei posti). Il più grande ateneo pugliese porta a casa come valutazione un 16,6 negli insegnamenti, un 22,8 nella ricerca e il 72,5 nelle citazioni nei progetti di ricerca, che valgono ancora un punto di focale importanza per l'istituzione accademica guidata da Stefano Bronzini. Tra l'801esimo posto e il millesimo, invece, Unisalento e UniFoggia. L'ateneo di Lecce, però, recupera indicatori migliori, soprattutto grazie agli insegnamenti (26,1, miglior risultato tra le pugliesi) e supera Foggia, sia per numero di studenti che per punteggio (fino all'anno scorso il ranking era al contrario). Numeri e classifiche che non danno chiaramente finanziamenti (al contrario di quelle dell'Anvur), fondi da investire e altri vantaggi ma che vengono tenute in considerazione tanto in Italia quanto all'estero.

La classifica mondiale

La classifica mondiale vede Oxford al primo posto, con un 96,4 di valutazione su 100. E non è l'unica università britannica tra i primissimi posti, dove c'è un'alternanza quasi perfetta tra le inglesi e le americane: al secondo posto torna Harvard, al terzo a pari merito Cambridge e Stanford. All'undicesimo posto, a pari merito con la Columbia University (Stati Uniti) il Politecnico Federale di Zurigo, in Svizzera. La prima cinese, invece, è quella di Tsinghua al sedicesimo posto, al 19esimo c'è anche un ateneo di Singapore. Tra le italiane, invece, l'Università di Bologna è al 161esimo posto al mondo, davanti alla Scuola Normale Superiore di Pisa, per pochissimi punti. Sono le uniche due inserite tra le prime 200. Seguono tra il 201esimo posto e il 250esimo Padova, la Scuola Sant'Anna, La Sapienza di Roma e il San Raffaele di Milano. L'Università pubblica di Milano è tra il 301esimo e il 350esimo posto, come il Politecnico. Al Sud, per l'Italia, il primato è della Federico II di Napoli, che con un punteggio tra 45 e 46,9 rientra tra le prime 400. Permane, però, il gap tra i centri del Nord e quelli del Sud.
 

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