Petardi e bombe carta contro don Antonio Coluccia, il sacerdote salentino conosciuto per la sua guerra allo spaccio di droga. Il grave episodio è avvenuto sabato al Laurentino, a Roma, mentre il parroco discuteva di legalità con un gruppo di ragazzi della periferia della capitale.
Nei giorni scorsi, don Antonio Coluccia - che più volte è finiro nel mirino della malavita e vive con alcuni agenti di scorta al suo fianco - aveva partecipato anche a una fiaccolata di solidarietà a sostegno del titolare di un caffè picchiato proprio mentre era all'interno del suo esercizio.
Il precedente
Ex operaio in un calzaturificio, don Antonio Coluccia ha fondato l’Opera San Giustino in un edificio appartenuto alla banda della Magliana e poi sequestrato. Quello del Laurentino non è il primo episodio di intimidazione che gli è stato rivolto. Nel 2018, infatti, contro la sua auto parcheggiata davanti alla casa dei genitori a Specchia furono esplosi quattro colpi di pistola.