Medicina, corsa al test: boom di iscritti a Bari. A Lecce circa 1.500. I numeri degli atenei pugliesi

Medicina, corsa al test: boom di iscritti a Bari. A Lecce circa 1.500. I numeri degli atenei pugliesi
di Samantha DELL’EDERA
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Martedì 2 Agosto 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 06:40

Uno su sette (in media) riuscirà a conquistare un posto per Medicina e Odontoiatria in Puglia. Si sono chiusi ieri a mezzanotte i termini per la presentazione delle domande di partecipazione al test di ingresso che si terrà il 6 settembre prossimo a Lecce, Bari e Foggia. Nel dettaglio per l’Università Aldo Moro di Bari hanno presentato domanda in 2.752 (considerando sia Medicina sia Odontoiatria) per un totale di 395 posti a disposizione (compreso quelli riservati agli studenti non comunitari e cinesi e i 60 per Taranto). Più alto il divario per l’Università del Salento dove ci sono 1500 domande per 60 posti a disposizione. Ed infine a Foggia dove le domande sono state 997 per 230 posti. Per un totale di 5.249 candidati per 685 posti in tutta la Puglia. 
Quest’anno, su disposizione del Ministero, le prove saranno diverse rispetto al passato. Sono infatti previste più materie disciplinari e meno logica e cultura generale. La nuova ripartizione della prova di selezione prevede il 15% del test per quiz di ragionamento logico, ragionamento numerico. La restante percentuale è attribuita alle materie disciplinari (biologia, chimica, fisica e matematica). Per la prova di ammissione i candidati dovranno rispondere a 60 quesiti a risposta multipla (sono 5 le opzioni di risposta previste). Il tempo a disposizione è di 100 minuti. Il punteggio massimo previsto per la valutazione delle prove è di 90 punti.

Test ingresso Medicina in Puglia, le regole

La prova avrà inizio alle 13 del 6 settembre. Ovviamente sono ribaditi i divieti di interagire fra candidati, di introdurre e/o utilizzare nelle aule telefoni cellulari, palmari, smartphone, smartwatch, tablet, auricolari o altra strumentazione similare, nonché introdurre e utilizzare penne, matite, materiale di cancelleria (o qualsiasi altro strumento idoneo alla scrittura) nella personale disponibilità del candidato o introdurre e utilizzare manuali, testi scolastici, nonché riproduzioni anche parziali di essi, appunti, manoscritti, fogli in bianco e materiale di consultazione, carta, orologi, calcolatrici, e penne diverse da quelle fornite dall’amministrazione. 
Nel decreto firmato da ogni singolo rettore pugliese vengono anche ribadite le condizioni per l’annullamento della prova: se ad esempio il candidato svolge il test in un’aula di esame diversa dall’assegnata o se usa materiale non consentito. 

Test Medicina, macchina organizzativa già partita

I tre atenei hanno già avviato la macchina organizzativa.

Come di consueto sarà settembre il mese “caldo” per i test di ingresso. A Bari ad esempio attesa anche per Veterinaria (altro test di carattere nazionale). Anche in questo caso si è chiuso ieri il termine per la presentazione delle domande: ne sono state inviate 560 per 60 posti. Il test si svolgerà l’8 settembre. C’è invece ancora tempo per presentare domanda per il test di ingresso per Professioni sanitarie, il cui termine scade il 24 agosto. Al momento sono state presentate 1846 domande per 1.016 posti (distribuiti tra le varie specializzazioni, alcune assolute novità per l’anno accademico che inizierà). Sempre per l’Università Aldo Moro di Bari test di ingresso sono previsti anche per Scienze e tecnologie agrarie, Scienze dell’Educazione e della Formazione, Scienze e tecniche psicologiche (ci sono giò 623 domande per 250 posti disponibili), Scienze delle attività motorie e sportive, i corsi per l’area scientifica e sanitaria, da Chimica a Farmacia (ci sono già 1235 domande per 956 posti) e Scienze della comunicazione. L’Università del Salento, contestualmente, lancerà il corso in Infermieristica, per il momento con una sola sede a Lecce: 75 posti e test per il 12 settembre, a chiudere il ciclo di fuoco per i ragazzi pugliesi.

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