Latte, la protesta degli allevatori di fronte alla Regione Puglia

Latte, la protesta degli allevatori di fronte alla Regione Puglia
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Giovedì 5 Maggio 2016, 12:19
Gli allevatori aderenti alla Coldiretti Puglia manifestano questa mattina a Bari davanti alla sede della Presidenza della Regione, per richiamare l'attenzione sul prezzo del latte alla stalla. Secondo i dati diffusi dall'associazione agricola il prezzo è «crollato del 20% negli ultimi 3 mesi fino a 0,35 euro al litro, mentre il costo del latte fresco, nel passaggio dalla stalla allo scaffale, si e' moltiplicato attestandosi attorno ad 1,50 euro».
La Confederazione lamenta «l'importazione sconsiderata dall'estero di prodotti semi-lavorati quali cagliate, caseine, caseinati e altro, utilizzati per fare prodotti lattiero-caseari fintamente made in Puglia». Su queste basi i giovani allevatori di Coldiretti Puglia hanno regalato latte fresco pastorizzato 100% in Puglia imbottigliato a Martina Franca (Taranto), ai cittadini di Bari ed al Presidente della Regione Puglia. A Michele Emiliano, in particolare, è stato anche consegnato il 'Manifesto per l'Etichettatura', che promuove l'obbligo d'indicare l'origine delle materie prime. "Abbiamo chiesto al Governatore di sottoscrivere il nostro manifesto perche' le Regioni - ha spiegato il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele - devono sostenere lo sforzo lungo la strada tracciata dalla Francia, creando una cintura di sicurezza per gli allevatori e per i consumatori". In Puglia a fronte dei 1.939 allevamenti che producono 3,6 milioni di quintali di latte bovino, le importazioni di latte dall'estero raggiungono - a quanto emerge dai dati Coldiretti - i 2,7 milioni di quintali, e i 35mila quintali di prodotti semi-lavorati.
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