Introna: «Si allarga il fronte contro le trivelle. Non siamo più soli»

Introna: «Si allarga il fronte contro le trivelle. Non siamo più soli»
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Mercoledì 13 Agosto 2014, 16:06 - Ultimo aggiornamento: 16:07
BARI - "Non siamo più soli": cosi' il presidente del consiglio regionale della Puglia, Onofrio Introna, commenta in una nota l'approvazione nelle commissioni ottava e decima della Camera, da parte di 28 deputati e su iniziativa del pugliese Dario Ginefra, di una risoluzione a salvaguardia delle coste pugliesi in relazione ai progetti di trivellazioni in mare alla ricerca di idrocarburi da parte di alcune multinazionali. "Regione, Comuni, associazioni e cittadini - sottolinea Introna - hanno ora al loro fianco i rappresentanti di Montecitorio, che con il documento inviato al governo Renzi si uniscono alla campagna a difesa delle nostre acque". E' l'occasione, secondo Introna, per ribadire l'ennesimo 'no' alle trivellazioni. Quanto alle autorizzazioni gia' concesse, "il permesso - fa presente Introna - andrebbe certamente condizionato alla presentazione da parte della societa' concessionarie di un progetto relativo alla messa in sicurezza di mare, coste, pesca ed economia turistica da qualsiasi sversamento, inquinamento o incidente".



Introna conclude chiedendo: "Se c'e' questa convenienza ad estrarre petrolio dai mari che sostiene il governo Renzi, perche' accedere a richieste di aziende internazionali? Se nei fondali del basso Adriatico e dello Ionio c'e' una fortuna nascosta, che venga sfruttata nell'interesse esclusivo dell'Italia".
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