Il giuramento del governo: Fitto, stretta di mani e sguardo d'intesa. Mantovano già a Palazzo Chigi

Il giuramento del governo: Fitto, stretta di mani e sguardo d'intesa. Mantovano già a Palazzo Chigi
di Giuseppe ANDRIANI
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Sabato 22 Ottobre 2022, 12:15 - Ultimo aggiornamento: 24 Ottobre, 14:42

Raffaele Fitto è stato uno dei primi ad arrivare stamattina al Quirinale per il giuramento del nuovo governo, che sarà guidato da Giorgia Meloni. Abito scuro, cravatta blu, Raffaele Fitto è entrato accompagnato dalla moglie Adriana Panzera. Al momento del giuramento, Fitto è stato impeccabile, senza imprecisioni o gaffe (a Salvini è sfuggita dalle mani la penna, qualcun altro ha avuto qualche incertezza). Poi la stretta di mano con Mattarella e quella con Giorgia Meloni: è il primo (ma non l'unico) a cui la premier stringe entrambe le mani. Un gesto d'affetto e uno sguardo d'intesa. In fondo ne hanno fatta di strada assieme.

Mantovano già a Palazzo Chigi

Seduto poco più in là, invece, Alfredo Mantovano, che domani sarà formalmente nominato sottosegretario alla presidenza del Consiglio.

Era accompagnato da Alessandro Monteduro, durante la cerimonia seduto al suo fianco, direttore della Fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre. Subito dopo Mantovano è stato a Palazzo Chigi: una visita durata circa 15 minuti. È arrivato con una Mini Cooper verde, poi è andato via nel giro di un quarto d'ora. Giusto il tempo di iniziare a prendere confidenza con quella che sarà la sua casa. Ma riceverà le chiavi soltanto domani.

 

E le cravatte verdi?

Tra gli altri colpisce la fuga dalla cravatta verde dei leghisti: il solo Giorgetti "resta fedele" al dress code degli anni d'oro. Non lo fa, invece Roberto Calderoli. Da Giorgia Meloni, visibilmente emozionata, strette di mano calorose e un qualcosa sussurrato ad Andrea Abodi. Tra le donne, Annamaria Locatelli e Maria Elisabetta Alberti Casellati vestite interamente di bianco. 

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