Geo Barents in porto per lo sbarco dei migranti, presenti oltre 100 minori: la macchina della solidarietà/Le foto

Geo Barents in porto per lo sbarco dei migranti, presenti oltre 100 minori: la macchina della solidarietà/Le foto
di Vincenzo DAMIANI
4 Minuti di Lettura
Martedì 30 Maggio 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 16:10

E' arrivata nel porto di Bari la nave Geo Barents, l'imbarcazione di Medici senza frontiere (Msf) con a bordo 605 migranti soccorsi nei giorni scorsi in mare, al largo della Sicilia. Tra loro ci sono 151 minori (111 dei quali senza accompagnatori, in 20 hanno meno di 13 anni) e 11 donne. Provengono da Siria, Bangladesh, Palestina, Egitto, Pakistan, i casi sotto osservazione dal punto di vista clinico sono 24 di cui 14 più urgenti. Ha 30 anni, due figli e un futuro che non intravedeva più nella sua terra di origine. Per questo è fuggita dalla Siria e sbarcherà dalla Geo Barents a Bari assieme ad altri 604 migranti in cerca di una vita migliore, proprio come lei. «I miei figli hanno perso la loro infanzia – dice Abia attraverso la Ong di Medici senza frontiere - ero terrorizzata per la loro vita e sono davvero grata di essere qui adesso. Spero che l’Europa abbia per loro solo cose belle e che possano avere un’infanzia serena».

 

Il piano di accoglienza

Comune, Asl e Policlinico si preparano ad accogliere chi scappa dalla guerra, persecuzione e povertà. 
L’Asl Bari e Policlinico hanno predisposto un piano di assistenza sanitaria per i 605 immigrati, tra i quali ci sono 141 minori (111 dei quali senza accompagnatori e 30 afferenti a nuclei familiari) e 16 donne di cui 5 minori accompagnate.

Provengono da Siria, Bangladesh, Palestina, Egitto, Pakistan. A seguito di un vertice che si è tenuto ieri mattina in Prefettura, il servizio di Emergenza territoriale 118 della azienda sanitaria locale ha predisposto all’interno del porto 6 ambulanze organizzate in tre turni: mattina 3 ambulanze, con 2 medici e 3 infermieri; pomeriggio, 2 ambulanze con 1 medico, 1 infermiere e 1 operatore socio sanitario, e per la sera/notte un’ambulanza, un infermiere e un operatore socio sanitario. Intanto a disposizione dei minorenni, le pediatrie hanno liberato 8 posti letto negli ospedali San Paolo di Bari, Altamura, Corato e Monopoli in caso di necessità, così come sono stati allertati anche i reparti di Ortopedia, Oculistica e Medicina per la presa in carico degli adulti. I casi sotto osservazione dal punto di vista clinico sono 24 di cui 14 più urgenti. Ci sarà anche la centrale 118 che si occuperà di smistare i casi. 

L'organizzazione

L’azienda ospedaliero universitaria Policlinico ha predisposto il servizio di assistenza sanitaria per i minori, che saranno i primi che verranno fatti sbarcare dalla nave assieme agli adulti con maggiori criticità. Per effettuare le operazioni di triage saranno allestiti due ambulatori mobili dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII che copriranno due turni con 5 medici e 10 infermieri. Due le ambulanze sul posto per l’eventuale trasporto di pazienti critici in ospedale, dove saranno a disposizione 10 posti letto in area medica e 10 in area chirurgica. Sorveglianza sanitaria e controlli epidemiologici saranno affidati agli operatori del dipartimento di Prevenzione. A disposizione dei migranti ci saranno anche tre squadre con infermieri, assistenti sanitari e un medico per turno per la verifica epidemiologica delle persone soccorse. 

Video


Anche il Comune ha avviato i preparativi per garantire la rete di assistenza ai migranti. L’assessore al Welfare, Francesca Bottalico, ha dato ordine di predisporre equipe dei mediatori interculturali, il pronto intervento sociale, le unità di strada, l’accompagnamento per i soggetti maggiormente vulnerabili, e l’accoglienza ai minori non accompagnati. Inoltre è stata già avviata, con la Caritas e l’associazione Incontra, una raccolta straordinaria di abiti, scarpe estive e ciabatte. Sono state preallarmate anche le altre strutture come la Casa delle bambine e dei bambini. La Regione, con il presidente Emiliano in prima linea, sta seguendo tutte le operazioni, che sono coordinate dalla Prefettura. Saranno operative tutte le forze dell’ordine, dalla polizia di Stato ai carabinieri, finanza e guardia costiera. Da inizio anno questo è già la terza imbarcazione Ong che approda a Bari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA