Gemmato e vaccini, le reazioni in Puglia: «Pensi seriamente alle dimissioni»

Gemmato e vaccini, le reazioni in Puglia: «Pensi seriamente alle dimissioni»
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Martedì 15 Novembre 2022, 17:49 - Ultimo aggiornamento: 16 Novembre, 13:59

Pioggia di reazioni sulla frase del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato in seguito alle polemiche sulle sue dichiarazioni in merito all'efficacia dei vaccini. «Sono stupefatto dalle strumentalizzazioni che l'opposizione sta montando in queste ultime ore in merito ad alcune mie dichiarazioni rilasciate ieri alla trasmissione Re Start di Rai 2. Ho sempre sostenuto la validità dei vaccini e la capacità che hanno di proteggere soprattutto i più fragili», ha precisato in una nota.

La nota di Lacarra, Pd Puglia

«Il sottosegretario Gemmato, che in queste prime settimane non ha perso occasione per dimostrare tutta la sua avventatezza, riesce persino a superarsi con una delirante dichiarazione sull'efficacia dei vaccini. Se lo avesse ripetuto qualche santone da quattro soldi, non ci sarebbe stato bisogno di rispondere ad affermazioni come questa. Ma il fatto che un membro del governo in quota del partito di maggioranza, e per giunta incaricato di ricoprire un ruolo così importante al Ministero della Salute, non può che destare enorme preoccupazione». Lo dichiara Marco Lacarra, deputato e segretario regionale del Partito Democratico. «Al contrario di quanto dice, il vaccino contro il Covid ha dato a tutti noi la possibilità di tornare gradualmente alla nostra quotidianità, rivelandosi un eccezionale strumento per evitare conseguenze serie e gravi della malattia che ha evitato migliaia e migliaia di decessi. Gemmato dovrebbe seriamente pensare alle dimissioni, prima di dire o fare ulteriori sciocchezze», conclude.

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Il presidente Michele Emiliano

«La smentita di Gemmato, che dopo la richiesta unanime delle sue dimissioni, fa retromarcia e si proclama pro-vaccini dopo aver detto esattamente il contrario in diretta tv, dimostra solo la doppiezza e l'ambiguità di queste persone che sono al governo in Italia».

Lo scrive sulla sua pagina facebook il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a proposito delle dichiarazioni sui vaccini anti covid da parte del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato. «Se dovessi fare un ragionamento 'di partè - argomenta - sarei quasi dell'idea che uno cosi farebbe bene a non dimettersi, perché prova di appartenere ad un partito No Vax che non solo non è stato di minimo aiuto durante la pandemia ma è ancora convinto di non doversi schierare per i vaccini. Uno cosi l'opposizione se lo dovrebbe tenere caro caro perché una volta alla settimana dice una cosa che delegittima il Governo, il Presidente del Consiglio e il Ministro della Sanità che lo hanno nominato Sottosegretario alla Salute. Ma siccome qui parliamo della salute delle persone, di pagine di sofferenza, del fatto che siamo riusciti a tornare a vivere grazie alle conquiste della ricerca e al sacrificio degli operatori - continua Emiliano -  bisogna pretendere dal Governo serietà e chiarezza sul punto. Gemmato vuole screditare tutto il lavoro fatto e i risultati ottenuti grazie ai vaccini? La comunità scientifica internazionale e nazionale, l'Istituto Superiore di Sanità, Aifa, il Consiglio Superiore di Sanità, tutte le società scientifiche hanno sostenuto e sostengono la sicurezza e l'efficacia dei vaccini; quali evidenze ha il sottosegretario per non schierarsi?», chiude Emiliano. 

Pierluigi Lopalco

«L’onorevole Gemmato batte il record di fake news. Da lui solo parole pericolose e negazioniste che non possono essere ammesse», tuona il consigliere regionale di Articolo Uno Pierluigi Lopalco. L'ex assessore alla Sanità della Regione Puglia accusa il Sottosegretario alla Salute di sostenere argomenti falsi: «In Italia si sono registrati livelli di mortalità e letalità per covid da record» ha dichiarato Gemmato. Nulla di più falso per Lopalco: «Tutti i dati disponibili supportano l’evidenza che l’impatto della pandemia nel nostro Paese è in linea con i Paesi industrializzati». Falsa anche la seconda dichiarazione: per Gemmato non esisterebbero prove che i vaccini abbiano limitato i danni della pandemia salvando vite e riducendo il carico di ospedalizzazioni. «Falso - tuona Lopalco - Esistono tonnellate di evidenze scientifiche sull’efficacia dei vaccini».

«Non pretendiamo che l’onorevole Gemmato legga la letteratura scientifica, ma gli consigliamo almeno di leggere i comunicati stampa dell’organo tecnico scientifico del suo ministero. L’Istituto Superiore di Sanità, in data 13 aprile 2022, commenta i risultati della valutazione dell’efficacia della campagna vaccinale italiana dichiarando che questa “ha permesso di evitare circa 8 milioni di casi, oltre 500.000 ospedalizzazioni, oltre 55.000 ricoveri in terapia intensiva e circa 150.000 decessi - prosegue Lopalco - Questi non sono numeri, ma dati che si riferiscono alle vite dei nostri amici e parenti che grazie ai vaccini non sono state stravolte da dolore e lutti. E tutto questo è stato possibile grazie al lavoro indefesso e ai sacrifici dei nostri operatori sanitari che hanno vaccinato gli italiani a tempo di record».

«C’era un tempo in cui le istituzioni mostravano più attenzione verso le parole che pronunciavano non solo per rispetto del ruolo ricoperto, ma anche perché consapevoli delle conseguenze sui cittadini. Rilasciare quelle dichiarazioni marcatamente false, solo per pagare una cambiale elettorale ad un gruppetto di no-vax, non fa onore al Sottosegretario - prosegue - On. Gemmato - dice Lopalco rivolgendosi direttamente al sottosegretario - lei sostiene che la politica “analizza i fenomeni scientifici, analizza i dati e prende le decisioni". La prego, faccia analizzare i fenomeni scientifici e analizzare i dati dai bravissimi tecnici di cui dispone il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità. Le decisioni prendetele pure, ma solo dopo aver alzato il telefono e chiesto consiglio a loro. La campagna elettorale è finita ed ora è il momento di Governare. Lo facciano se ne sono capaci oppure si dimettano», conclude il consigliere regionale. 

L'assessore regionale alla Sanità, Rocco Palese

 «Le dichiarazioni» del sottosegretario Gemmato sui vaccini «appaiono sconcertanti e in netta divergenza con quelle del ministro». Lo afferma in una nota l'assessore regionale pugliese alla Sanità, Rocco Palese. «Premesso - sostiene - che se oggi siamo in grado di gestire la pandemia lo dobbiamo alla scienza e ai vaccini che hanno salvato milioni di vite, destano non poche preoccupazioni le divergenze emerse all'interno del Governo. Mentre il ministro della Salute Schillaci annuncia una nuova campagna di sensibilizzazione per la vaccinazione contro influenza e Covid, specie per pazienti fragili e ultrasessantenni, il sottosegretario Gemmato, a chi gli chiede se senza vaccini sarebbe stato peggio, risponde: 'Non abbiamo l'onere della provà e aggiunge 'grandi risultati non li vedo raggiuntì. E, ancora, 'c'è stato fino ad oggi un approccio ideologico alla gestione del Covid'». Quindi Palese chiede che «alla luce di queste evidenti contrapposizioni tra la posizione del Ministro e quella del sottosegretario Gemmato, è necessario ed urgente che il Governo faccia quanto prima chiarezza per non destabilizzare i cittadini. Per quanto riguarda la Puglia, noi siamo dalla parte della scienza e non dalla parte degli 'stregoni».

Il consigliere regionale Amati

«Se il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato non si dimette dall'incarico, confido in una mozione di sfiducia individuale promossa dall'opposizione e da tutti i partiti accordati con la prova scientifica e l'eliocentrismo sanitario. Avanzare dubbi sulla prova scientifica o sulla vaccinazione, oppure manifestare incertezze sulla necessità di schierarsi a favore o contro i vaccini, equivale a riscrivere la storia sanitaria dell'umanità, riportando il mondo all'era dell'alchimia e trasformando il ministero della salute in dicastero alla malattia». Lo dichiara il presidente della I commissione del Consiglio regionale pugliese, Fabiano Amati (Pd), promotore delle leggi pugliesi sull'obbligo vaccinale.

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