Gambero Rosso premia la Puglia ecco le Due forchette migliori

Gambero Rosso premia la Puglia ecco le Due forchette migliori
di Leda CESARI
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Venerdì 2 Novembre 2018, 14:01 - Ultimo aggiornamento: 18:06
Le maggiori soddisfazioni arrivano da due trattorie, Antichi Sapori di Montegrosso di Andria e Masseria Barbera a Minervino Murge: tre Gamberi per loro, vestali della cucina pugliese d'eccellenza. Per i ristoranti veri e propri, invece, si salta uno scalino: Tre Forchette non pervenuti. Nessun locale pugliese al top nazionale dell'arte di far mangiare (e bere) bene.
Ma quando si passa alla categoria successiva, quella delle Due Forchette, il gruppo dei pugliesi è nutrito e agguerrito, e la Puglia si fa onore da par sua: questo a stare alla Guida dei Ristoranti del Gambero Rosso 2019, che in autunno inoltrato premia ogni anno i virtuosi dei fornelli italiani regalando ai lettori un utile strumento per districarsi nella giungla ormai fin troppo lussureggiante dei locali dedicati all'arte culinaria. La mappa del Gambero Rosso 2019 vede la Lombardia regina dell'enogastronomia stanziale (ovvero da consumare in loco) con 437 locali, seguita dal Lazio (315) e dal Piemonte (259 tra ristoranti, trattorie, luoghi del gusto di varia natura, dimensione, filosofia e concezione). Non se la passa male neanche la Puglia, che pur assente dall'empireo di coloro che ormai smuovono comitive e denari con il solo richiamo del nome può vantare comunque un nutrito drappello di locali a Due Forchette. In ordine rigorosamente alfabetico: Il Poeta contadino con 83 punti (Alberobello), Umami con 82 (Andria), La Bul con 84 (Bari), Le Giare dell'Hotel Rondò con 83 (Bari), Bacco con 82 (Barletta), Già sotto l'arco con 87 (Carovigno), Pashà con 87 (Conversano), Due camini a Borgo Egnazia con 83 (Savelletri di Fasano), Vigneto del Gusto con 81 punti (Gallipoli), Alex con 80 punti (Lecce), Bros' con 81 (Lecce), Nazionale con 80 punti (Lecce), li Jalantuùmene con 81 (Monte Sant'Angelo), Peppe Zullo con 81 (Orsara di Puglia), Cielo del relais La Sommità con 82 (Ostuni), La Strega con 84 punti (Palagianello), Porta di Basso con 85 (Peschici), Da Tuccino con 81 (Polignano), Aqua delle Dune Suite Hotel con 82 (Porto Cesareo), Angelo Sabatelli con 86 punti (Putignano). Chiudono l'elenco Le Lampare al Fortino e Quintessenza, entrambi a 83 punti ed entrambi a Trani. Una Forchetta invece, se l'aggiudicano Evo (Alberobello, 79 punti), PerBacco (Bari, 78 punti), Antica Cucina 1983 (Barletta, 78 punti), La Locanda dei Camini (Botrugno, 75 punti), Pantagruele (Brindisi, 76 punti), Casale Ferrovia (Carovigno, 75 punti), Al Fornello da Ricci (Ceglie Messapica, 77 punti), Al Primo Piano e Terra Arsa (entrambi a Foggia, entrambi a 75 punti), 3 Rane Ristoro (77 punti, Lecce), Corte dei Pandolfi (75 punti, Lecce), Il Gambero Rosso (76 punti, Lecce), Primo Restaurant (79 punti, Lecce), Le Antiche Sere (75 punti, Lesina), Due volte da Umberto 1972 (76 punti, Maglie), Casamatta del Vinilia Wine Resort (79 punti, Manduria), Origano cibo & vino (78 punti, Minervino di Lecce), Fè Ristorante (78 punti, Noci), Laltro Baffo (77 punti, Otranto), Pi Greco (75 punti, Otranto), La Piazza (Poggiardo, 75 punti), Farmacia dei Sani (77 punti, Ruffano), Macinate Cantine 1931 (76 punti, Specchia), Memorie Restaurant (78 punti, Trani), Lemì (77 punti, Tricase), Menelao a Santa Chiara (78 punti, Turi).
Non sfigurano nemmeno le trattorie pugliesi, nella classifica del Gambero Rosso 2019. Oltre alle prime due a Tre Gamberi, come già detto, la pubblicazione censisce infatti (a Due Gamberi) Cibus (Ceglie messapica), La cuccagna Giro di vite (Crispiano), l'Osteria degli Spiriti (Lecce), Terra Terra Questione di radici (Martina Franca), Medioevo (Monte Sant'Angelo), Botteghe Antiche (Putignano), Le Stanzie (Supersano), La Bersagliera (Surano), Al Gatto Rosso (Taranto), A casa tu Martinu (Taviano), Lilith (Vernole). Ad Un Gambero si attestano infine Le Macàre (Alezio), Terranima (Bari), Olo kalò (Corigliano d'Otranto), Ambasciata Orsarese (Foggia), L'Antica Locanda (Noci), La Locanda di Pan (Panni, Foggia), Lama San Giorgio (Rutigliano), U.P.E.P.i.D.D.E. (Ruvo di Puglia), La Fossa del Grano (San Severo), Trattoria del Pescatore (Taranto), La Banchina (Trani), A casa mia (Tricase), Iolanda (Lucugnano), La bottega dei sapori (Ugento). E come migliore wine bar la Guida Premia, con Due Bottiglie, L'Angolo divino (Ruvo di Puglia), e con Una Bottiglia Il Canto dei bischeri (Bari), Quattro (Savelletri, Fasano), Tabisca (Lecce), Infermento (Polignano). Miglior bistrot con una Cocotte, infine, Osteria 203, Fresco Fish Bar e La cucina di Mamma Elvira (Lecce); Un Boccale per The Bluebit Pub, sempre a Lecce.
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