Apulia Film Commission: si dimettono due consiglieri dopo l'aggressione tra presidente e direttore

Apulia Film Commission: si dimettono due consiglieri dopo l'aggressione tra presidente e direttore
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Sabato 22 Gennaio 2022, 12:14

Apulia Film Commission nella bufera: due consiglieri si sono dimessi e si apre un altro caso nella Fondazione della Regione che gestisce la promozione e le attività legate alla produzione cinematrografica in Puglia. A lasciare sono la  vicepresidente Marta Proietti e il consigliere Luca Bandirali (docente all'Università del Salento ed esperto di cinema): la decisione è stata comunicata nelle scorse e arriva nel momento più difficile per Apulia Film Commission a poche settimane dallo scontro tra la presidente Simonetta Dellomonaco e il direttore generale Antonio Parente. 

L'aggressione e i veleni: la denuncia

Lo scenario è quello di una Fondazione che, dopo aver svolto un ruolo cruciale nella promozione del territorio e dei talenti del cinema, negli ultimi tempi era diventata quasi ingestibile per i litigi e le reciproche accuse ai vertici.

L'ultimo episodio, come si diceva, quello più grave: la presidente Dellomonaco ha accusato il direttore Parente di essere stata fisicamente aggredita all'interno del suo ufficio. La stessa Apulia Film Commission ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti di Parente: quest'ultimo si è difeso dichiarando di essere estraneo alle accuse. La Dellomonaco aveva presentato un esposto documentato da un referto medico del Policlinico di Bari che - è la sua versione - confermerebbe l'aggressione. 

L'ipotesi licenziamento: lunedì il Cda

Le dimissioni di Proietti e Bandirali arrivano a sorpresa a poche ore dal Consiglio di amministrazione dell'Apulia Film Commission che avrebbe dovuto decidere sulla proposta di licenziamento nei confronti dello stesso Parente. Un'ipotesi, condivisa ovviamente dalla Dellomonaco, che fa leva su un parere messo nero su bianco dall'avvocato dello stesso ente. 

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