Puglia, ecco quanti sono gli ammessi alla maturità e come funzionerà l'esame

La maturità al Liceo Scientifico Fermi Monticelli di Brindisi
La maturità al Liceo Scientifico Fermi Monticelli di Brindisi
di Maria Claudia MINERVA
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Mercoledì 16 Giugno 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 10:06

La notte prima degli esami è passata tra ansie e inquietudini ingigantite dall’assenza di aver vissuto un anno scolastico anomalo, privo di quelle componenti che attengono alla frequenza in classe e ala socialità che rendono indimenticabile l’ultimo anno di scuola superiore. Ma il passato è passato e oggi comincia oggi una nuova esperienza, un nuovo capitolo della vita di oltre 540mila studenti italiani alle prese con la maturità targata 2021, che per il secondo anno consecutivo sarà solo orale a causa delle restrizioni imposte dal Covid.

(Maturandi in attesa di sostenere l'esame, foto di Max Frigione)

Bianchi: «Non è maturità di serie B»

«Ma non chiamatela maturità di serie B, o sottoesame» ha precisato nei giorni scorsi il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. «Ho trovato i ragazzi entusiasti, hanno affrontato una prova durissima, mostrando grande maturità, se ne ricorderanno in modo positivo». In Puglia gli studenti che dovranno affrontare l’ultimo scoglio della loro carriera scolastica e affrontare il tanto temuto e agognato esame di maturità, ma “riadattato” in funzione delle norme anti-Covid, sono complessivamente 39.494, di cui 38.297 interni e 1.197 privatisti, così suddivisi per provincia: Bari 15.909, Brindisi 3.631, Foggia 6.620, Lecce 7.686, Taranto 5.648.

Le commissioni d’esame sono in tutto 980, mentre le classi 2.029.

Questi i dati forniti dall’Ufficio Scolastico Regionale pugliese, retto al momento da Mario Trafiletti, che sostituisce in attesa della nomina, il direttore generale Anna Cammalleri andato in pensione qualche mese fa. Quest’anno, a differenza dello scorso anno, ci sono stati anche studenti non ammessi, che in Puglia sono stati il 4,30% a fronte del 95,70 di ammessi. Le commissioni d’esame sono composte da 6 docenti interni più un presidente esterno (il ministero ha pubblicato il 31 maggio scorso i nominativi dei presidenti).

Come funzionerà l'esame

Ieri molte scuole superiori pugliesi hanno pubblicato sulle loro pagine social le regole ai cui i ragazzi - benché ormai quasi tutti vaccinati - dovranno attenersi durante l’esame, tra cui il rispetto di 2 metri di distanza fra candidato e commissione, un solo accompagnatore per ogni studente, l’utilizzo di una mascherina chirurgica. Come per lo scorso anno, in considerazione dell’emergenza sanitaria, niente prove scritte tradizionali. L’esame consisterà in un colloquio “rinforzato”, anche chiamato maxi orale, che partirà dalla discussione di un elaborato, il cui argomento è stato assegnato alle studentesse e agli studenti dal Consiglio di classe entro lo scorso 30 aprile. I ragazzi hanno avuto un mese per poterlo sviluppare e curare approfonditamente.

Dopo la discussione dell’elaborato, il colloquio proseguirà con la discussione di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana, con l’analisi di materiali (un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto) predisposti dalla commissione con trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline. Ci sarà anche spazio per l’esposizione dell’esperienza svolta nei “PCTO” (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento). Nel corso del colloquio - che durerà circa 60 minuti - lo studente dovrà dimostrare di aver anche maturato le competenze e le conoscenze previste nell’ambito dell’Educazione civica. Un’altra novità dell’edizione 2021 della maturità è il “Curriculum dello studente”, un documento che assieme al percorso scolastico presenta le attività effettuate in altri ambiti, anche extrascolastici, come sport, musica, volontariato e attività culturali.

Ai maturandi pugliesi anche gli auguri dell’assessore regionale all’Istruzione, Sebastiano Leo: «Voglio rivolgermi direttamente a voi, che vi apprestate a vivere la fatidica “maturità”! Già, “maturità”, una parola chesi è fatta già strada nelle vostre giovani vite durante questa epoca davvero incredibile, segnata dal freno che il Covid ha dato alla vostra esuberanza, ai vostri viaggi anche di studio, agli incontri sportivi, alle riunioni, a quelle cose piccole e grandi del vostro presente e del vostro futuro. Ebbene ragazzi, questa maturità, che avete conquistato sul campo in una partita davvero complicata come l’ultimo anno appena trascorso, oggi diventa per voi, con gli esami, l’occasione per esprimerla con forza e passione, con determinazione e consapevolezza».

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