Arrivano aiuti per le imprese di Puglia. L'obiettivo è quello di raggiungere l'autonomia energetica grazie a realizzazioni di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Le linee di indirizzo
Più energia pulita autoprodotta, più economia circolare e maggiore intensità di aiuto per le piccole e medie imprese. È il contenuto delle misure messe in campo dalla Regione Puglia per raggiungere l'obiettivo dell'autonomia energetica delle imprese. Così la Giunta regionale pugliese ha deciso di modificare gli aiuti per rispondere al fabbisogno delle aziende, messe in ginocchio dai costi sempre più insostenibili dell'energia. Si tratta di un pacchetto di nuove linee di indirizzo reso necessario dalla crisi energetica determinata dal conflitto in corso tra Russia e Ucraina e dalla lunga congiuntura economica negativa, legata alla pandemia prima e alla guerra poi. Con il nuovo bando le imprese avranno la possibilità di presentare un programma di investimenti che dovrà prevedere la realizzazione di un impianto di produzione di energia da fonte rinnovabile. Sarà possibile installare all'interno dell'azienda impianti eolici, solari, macchine frigorifere a fonte geotermica e impianti di produzione di energia termica o elettrica a biomasse.
Caro prezzi, tagli sulle bollette di luce e gas dal 1 aprile
Il presidente Emiliano
«Le modifiche agli avvisi approvate dalla giunta regionale - ha dichiarato a margine il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - sono strettamente legate alla situazione che stiamo vivendo.