Covid, record negativo in Puglia: 2.162 casi in un giorno, con 41 decessi. Indice Rt in discesa nell'ultima settimana

Covid, record negativo in Puglia: 2.162 casi in un giorno, con 41 decessi. Indice Rt in discesa nell'ultima settimana
4 Minuti di Lettura
Venerdì 26 Marzo 2021, 15:02 - Ultimo aggiornamento: 27 Marzo, 12:23

È stato uno dei giorni più neri per la Puglia quello di ieri: mai così tanti nuovi positivi in sole 24 ore, Taranto che a sua volta raggiunge il proprio primato di nuovi casi, un'impennata di decessi in tutta la regione con quasi 200 morti in soli cinque giorni, l'indice Rt che pur abbassandosi resta molto alto, pressione ospedaliera che continua a crescere, 180 focolai in una settimana, il passaggio in zona rossa rafforzata e l'Istituto superiore di Sanità che indica la Puglia come «la regione italiana che riporta molteplici allerte di resilienza».

Gli esperti erano stati facili profeti nel ritenere che a ridosso della Puglia i numeri sarebbero notevolmente peggiorati, effetto devastante da un lato della terza ondata e delle varianti, dall'altro degli assembramenti ripetutamente visti nel periodo di zona gialla.
In Puglia l'indice Rt è sceso a 1.17, un dato inferiore rispetto all'1.24 di una settimana fa, ma ugualmente molto preoccupante, soprattutto se si tiene conto del fatto che l'incidenza dei casi ogni 100mila abitanti sia passata da 270 a 293 (549 nelle ultime due settimane) e che la classificazione del rischio sia rimasta alta.

RECORD DI POSITIVI

È di nuovo record alla voce nuovi positivi: 2.162 nuovi casi in un giorno, quello che è stato ribattezzato il giorno più nero per la Puglia, con 41 decessi (25 a Bari, 1 a Brindisi, 4 a Foggia, 5 a Lecce, 6 a Taranto, anche se secondo l'Asl jonica sono nel frattempo saliti a nove). Complessivamente, dall'inizio dell'emergenza a oggi, le vittime sono 4.647.
I tamponi ieri sono stati 12.135, per un tasso di positività del 17,82%, con ben 381 nuovi casi nella provincia di Taranto e 243 nel Salento. E poi, 817 nella provincia di Bari, 176 nella provincia di Brindisi, 160 nella Bat, 382 nella provincia di Foggia, 8 casi di residenti fuori regione. Altri 1.502 guariti, mentre aumentano ancora gli attuali positivi, saliti a 44.796.
I ricoveri sfiorano quota 2mila, e proprio alla pressione ospedaliera in Puglia fa riferimento il report Covid settimanale della Regione Puglia allegato all'ordinanza con la quale ieri il governatore Michele Emiliano ha rafforzato le misure di prevenzione dei contagi. «I dati a disposizione conducono, a parità di condizioni, ad una stima di ulteriore crescita dell'incidenza settimanale» dei nuovi contagi Covid «che porterebbe la Regione a 333 casi per 100.000 tra 7 giorni e a 379 casi per 100.000 abitanti tra 14 giorni (rispetto alla data del 24/03).

Un andamento di questo tipo determinerebbe un ulteriore impatto sulla rete ospedaliera, determinando gravi criticità nella capacità di assicurare assistenza ai pazienti, Covid non Covid, soprattutto considerando che, nell'ultima settimana, l'incidenza appare trainata prevalentemente da contagi in classi di età avanzate».

180 FOCOLAI IN UNA SETTIMANA

Non solo: i nuovi focolai Covid registrati in Puglia nella settimana 15-21 marzo sono 180: «I contesti di esposizione sono per l'80% di tipo domiciliare/familiare; sono stati rilevati 4 nuovi focolai scolastici e diversi casi sporadici sono stati segnalati in tutte le province». «È stato osservato - si legge nella relazione - un grande focolaio nel Salento, con più di 100 casi collegati, legato ad eventi sociali; focolai sono stati registrati anche in locali pubblici, in ambienti lavorativi e in un ospedale del tarantino». Cresce la quota dei soggetti sintomatici, pari al 30% dei nuovi casi, con il dato più alto a Foggia, dove risulta pari al 46% dei nuovi positivi (+6% rispetto alla settimana precedente). L'analisi per fascia di età nell'ultima settimana di monitoraggio evidenzia come l'incremento dei casi interessa prevalentemente le classi over 85 (+26%), 65-79 anni (+14%) e 80-84 anni (+11%). Si riducono invece i contagi tra i soggetti di età compresa tra 0-10 anni. Il tasso di incidenza settimanale più elevato si registra nelle classi 25-64 anni (292 casi per 100.000 abitanti) e 19-24 anni (287 casi ogni 100.000 abitanti. I nuovi casi registrati nella settimana di rilevazione e ospedalizzati sono, alla data del 21/03, 534 dei 10654 casi positivi (5%)».
La Puglia entra in zona rossa rafforzata, con tutta probabilità resterà comunque rossa almeno sino all'11 aprile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA