L'aut aut di Emiliano al ministro Azzolina: «Didattica flessibile nelle scuole superiori o provvediamo noi»

L'aut aut di Emiliano al ministro Azzolina: «Didattica flessibile nelle scuole superiori o provvediamo noi»
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Martedì 20 Ottobre 2020, 21:15 - Ultimo aggiornamento: 21 Ottobre, 10:04

«Didattica flessibile o provvediamo noi». Non usa mezzi termini il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano nella lettera inviata al Ministero dell'Istruzione in cui chiede di «adottare immediatamente» forme «flessibili di attività didattica nelle scuole superiori» altrimenti saranno messi in atto a livello locale «provvedimenti emergenziali».

Il rischio di diffusione del contagio da covid con l'aumento dell'uso dei mezzi pubblici non è da sottovalutare. «In considerazione dell'attuale andamento della situazione epidemiologica in Puglia - scrive Emiliano -  del particolare rischio di diffusione del contagio e delle situazioni critiche evidenziate dal dipartimento della Salute della Regione, correlate al notevole aumento dell'utilizzo dei mezzi pubblici in concomitanza con l'apertura delle scuole, segnalo l'urgenza di adottare forme flessibili nell'organizzazione dell'attività didattica, come previsto dal Dpcm 18 ottobre 2020 (rimodulazione orari ingresso e uscita, didattica integrata digitale, turni pomeridiani), da presentare nel corso della prima riunione utile del coordinamento regionale e locale previsto dal Piano scuola, adottato con decreto ministeriale  26 giugno 2020, n. 39».


«In ogni caso, al fine di evitare picchi di utilizzo del trasporto pubblico collettivo e dannosi affollamenti - fa notare Emiliano - sussisterebbero condizioni oggettive per l'adozione di apposito provvedimento emergenziale, ove detti provvedimenti non fossero adottati con immediatezza dagli istituti scolastici».


La lettera, inviata anche al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, al Presidente dell’ANCI, all’Assessore regionale al Diritto allo studio, Scuola e Università, all’Assessore regionale ai Trasporti e al Direttore dell’Ufficio Scolastico regionale,  è stata inviata al termine della riunione convocata oggi da Emiliano sulla questione del congestionamento del trasporto pubblico in relazione agli orari di entrata e uscita dalle scuole secondarie di secondo grado, alla luce delle disposizioni contenute nel nuovo Dpcm del 18 ottobre 2020.

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