Puglia: prima volta senza decessi; 30 nuovi casi, zero a Lecce e Taranto. Ma la regione è ultima per tamponi: il report

Puglia: prima volta senza decessi; 30 nuovi casi, zero a Lecce e Taranto. Ma la regione è ultima per tamponi: il report
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Sabato 9 Maggio 2020, 15:19 - Ultimo aggiornamento: 20:12

Torna a salire il numero dei nuovi casi positivi da coronavirus in Puglia. Ma la buona notizia è che per la prima volta dall'inizio della pandemia non sono registrati decessi in tutta la Regione. Registrati 30 nuovi casi con un incremento giornaliero dello 0,70% mentre il rapporto positivi/tamponi è dell'1,56%, su 1919 tamponi effettuati. Continuano a scendere i dati sugli attualmente positivi e sui ricoverati. 
I numeri del bollettino della Regione Puglia, stilato in base alle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi (sabato 9 maggio) in Puglia, sono stati registrati 1919 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 30 casi, così suddivisi:
 
20 nella Provincia di Bari;
1 nella Provincia Bat;
4 nella Provincia di Brindisi;
5 nella Provincia di Foggia;
0 nella Provincia di Lecce;
0 nella Provincia di Taranto.
 
Oggi non sono stati registrati decessi.
 

 



Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 76.643 test.
Sono 1.114 i pazienti guariti.
2.729 sono i casi attualmente positivi.
 
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.286 così divisi:
1.391 nella Provincia di Bari;
381 nella Provincia di Bat;
604 nella Provincia di Brindisi;
1.108 nella Provincia di Foggia;
503 nella Provincia di Lecce;
270 nella Provincia di Taranto;
28 attribuiti a residenti fuori regione;
1 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia.

IL CASO DEI TAMPONI
Nella lotta al coronavirus, tuttavia, l'Italia continua a essere a macchia di leopardo, soprattutto sotto il profilo della prevenzione attraverso tamponi. A scorrere la sesta puntata dell'Instant Report Altems Covid-19, il report settimanale (qui il documento completo) dell'Alta scuola di economia e management dei servizi sanitari dell'Università Cattolica (Campus di Roma), il primo nella Fase 2, emergono le differenze a livello regionale. Il tasso settimanale più basso si registra in Puglia (2,64 tamponi per 1.000 abitanti nell'ultima settimana); quello più alto è nella Provincia Autonoma di Trento (14,14 per 1.000 abitanti); segue il Veneto (12,78 per 1.000 abitanti).

In particolare, il report dice questo: “La Regione Puglia ha un andamento del 4,72% di nuovi casi su 100.000 abitanti, registrando un valore in linea con le Regioni del Sud Italia e al di sotto della media nazionale (19,07%); si evidenzia una diminuzione di 384 pazienti ricoverati su base settimanale (-65 casi nel periodo osservato). La Regione ha sottoposto il 1,67% della popolazione residente al test diagnostico e si attesta su una capacità di 2,64 nuovi tamponi a settimana per 1.000 abitanti (dato più basso di tamponi di tutta Italia, valore italiano pari a 6,62), con lo 0,02% di casi positivi rispetto ai nuovi soggetti testati (media nazionale 0,05). Il dato degli ospedalizzati è in diminuzione (-73 casi)”.

Dall'inizio dell'epidemia da coronavirus a livello nazionale il 2,59% della popolazione ha eseguito il tampone.
Il valore massimo si registra in Veneto (4,64%), il minimo in Campania (0,84%).

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