Centrodestra, i big nazionali, new entry e consiglieri per la rivincita pugliese

Centrodestra, i big nazionali, new entry e consiglieri per la rivincita pugliese
di Antonio BUCCI
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Martedì 23 Agosto 2022, 07:26

Due jolly del calibro di Matteo Salvini e Giorgia Meloni schierati in prima linea a tirare la volata, i consiglieri regionali a giocarsi il testa a testa, meglio se nei collegi, e pure qualche sorpresa, specie in trasferta. Il centrodestra trova la quadra sulla griglia di partenza delle Politiche: «Da sempre vicina al popolo pugliese, ancora una volta conferma la stima per i rappresentanti locali del partito e rinsalda un legame non solo politico ma anche umano con la Puglia e i pugliesi», festeggiano da Fratelli d’Italia, visto che la leader nazionale e aspirante a Palazzo Chigi guiderà la pattuglia per la Camera a Bari, mentre il segretario della Lega correrà per il Senato, avendo alle spalle la deputata uscente, Annarita Tateo, alla quale potrebbe lasciare il posto.

La prova del nove agli uninominali 

Il primo colpo d’occhio su accordi e new entry arriva dagli uninominali, prova del nove della tenuta della coalizione: a Foggia, per Montecitorio, c’è Eugenia Roccella, già sottosegretaria ai tempi del Popolo della Libertà.

L’altro slot di Capitanata – quello di Manfredonia che si estende fino a Canosa, Trinitapoli e San Ferdinando - spetta a Giandiego Gatta, consigliere regionale azzurro e nell’ufficio di presidenza della massima assise, lasciando quello della Bat alla commercialista tranese Mariangela Matera. Non le uniche prime linee a disposizione, visto che restano fuori dai giochi tanto il regionale Giannicola De Leonardis, quanto il sindaco di Apricena, Antonio Potenza. «Si apre così un momento di riflessione che dovrà portarci a capire se la strada intrapresa è quella giusta, oppure se le nostre buone intenzioni vanno condivise con altri interlocutori», mastica amaro il consigliere regionale Paolo Dell’Erba, big sponsor del secondo Al Carroccio va il collegio di Altamura, appannaggio del sottosegretario uscente all’Istruzione - Rossano Sasso – e quello di Bari città, nelle mani del capogruppo in via Gentile, Davide Bellomo, mentre nella vicina Molfetta spunta Rita Dalla Chiesa, volto noto del piccolo schermo e candidata anche al plurinominale in quota ai berlusconiani. Insieme a quello all’ombra di San Nicola, è dato tra i “contendibili” con gli avversari (per il centrosinistra, la ricercatrice Luisa Torsi e l’ex sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio). A Taranto, c’è l’ex sindaco di Sava, Dario Iaia, mentre a Brindisi corre il numero uno azzurro, Mauro D’Attis, e a Lecce il coordinatore provinciale degli ex aenne Erio Congedo, in sfida diretta con l’assessore alla formazione pugliese Sebastiano Leo. Praticamente un derby nel derby: capolista di Fratelli d’Italia è l’ex governatore ed europarlamentare Raffaele Fitto. Stesso ruolo che nel Pd ha il civico Claudio Stefanazzi, capo di gabinetto di Michele Emiliano. E nel territorio di Pippi Mellone. Oltre che di Toti Di Mattina, che corre nel proporzionale il quota ai salviniani e ha dovuto lasciare la poltrona di vicesindaco di Stefano Minerva, a Gallipoli. Stesso territorio nel quale il segretario leghista, Roberto Marti, si gioca il bis sullo scranno senatoriale. Il sottosegretario uscente alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, tenta il salto a Palazzo Madama nel collegio della Bat, mentre quello di Bari città sarà nelle mani di Filippo Melchiorre, fratello d’Italia della prima ora e vice di Marcello Gemmato alla guida del partito. A sua volta in corsa alle spalle della leader nazionale. In quello del Gargano, torna Annamaria Fallucchi, imprenditrice e reduce dal bottino di consensi delle Regionali, mentre sul fronte murgiano c’è la santermana Maria Nocco.

La sfida nei listini

E i listini? In quota ai berlusconiani, ci sono Licia Ronzulli (al Senato, prima di Dario Damiani), il presidente del Consiglio comunale di Barletta, Marcello Lanotte, ma anche il coordinatore ionico Vito De Palma, titolare di scranno in Regione. Terzo alla Camera, a Lecce, è l’europarlamentare Andrea Caroppo e con chances di riuscita, visto che prima di lui ci sono Mauro D’Attis e l’esponente nazionale Matilde Siracusano. Tra gli ex aenne, confermati i regionali Ignazio Zullo e Antonio Gabellone, new entry per Matteo Colamussi – dg Fal - e una pattuglia di big non pugliesi, da Isabella Rauti a Giovanbattista Fazzolari, che con Fitto era seduto al tavolo del programma. Il Carroccio, invece, schiera due consiglieri di via Gentile come Joseph Splendido a Foggia e Giacomo Conserva a Taranto ma fanno capolino anche l’ex campione di pallavolo, Luigi Mastrangelo, il presidente di Federanziani, Roberto Messina, e l’ex senatore Vittorio Zizza. L’ex azzurro Luigi Morgante corre tra i moderati, ai centristi anche il collegio di Lecce sud per Alessandro Colucci. Tutti ufficialmente in corsa e con un mese di tempo per contendersi un posto nella Capitale. 
 

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