Emiliano confermato per le regionali del 2020. A Castellaneta il Pd lancia una campagna contro la ricandidatura a presidente

Michele Emiliano
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Venerdì 16 Novembre 2018, 17:05 - Ultimo aggiornamento: 17:19
Non c’è unanimità, nel Pd, sulla ricandidatura di Michele Emiliano alla presidenza della Regione Puglia. Il Pd di Castellaneta ha avviato una campagna con l’hashtag #noemilianocandidato contro la decisione presa all’unanimità dalla Direzione regionale del PD Puglia di ricandidare Emiliano e regionali 2020. Il Circolo locale sostiene che Emiliano ha «contribuito a far eleggere presidente della Provincia» il sindaco di Castellaneta Giovanni Gugliotti, «provocando le dimissioni del sindaco del Pd di Taranto Rinaldo Melucci».
Il segretario del Circolo Pd Gianni Di Pippa ha lanciato una petizione charge.org #noemilianocandidato «che in meno di 24 ore - è detto in una nota - ha raggiunto 1.500 firme. Non si tratta di utenti fake o di combriccole, ma di liberi cittadini con nome e cognome che hanno aderito all’iniziativa corroborandola di commenti e riflessioni e scatenando un dibattito che analizza criticamente l’operato di Michele Emiliano». La Direzione regionale del Partito Democratico «ha deciso all’unanimità - osserva Di Pippa - la ricandidatura di Michele Emiliano alle elezioni regionali del 2020. Salvo, vi è scritto nel documento capestro, primarie richieste dalla coalizione (quale?) entro i primi mesi del prossimo anno. Una decisione così importante è stata presa senza consultare gli iscritti del Pd, cioè il cuore pulsante della nostra comunità, né tantomeno i cittadini che nel Pd si riconoscono o perlomeno si riconoscevano».
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