Su 8.285 test per l'infezione da Covid-19, sono stati registrati 907 casi positiv in Puglia: 134 in provincia di Bari, 45 in provincia di Brindisi, 97 nella provincia BAT, 448 in provincia di Foggia, 54 in provincia di Lecce, 126 in provincia di Taranto, 4 residenti fuori regione, un caso di residenza non nota è stato attribuito e riclassificato. Sono stati registrati 21 decessi: 7 in provincia di Bari, 3 in provincia di Brindisi, 6 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Taranto (qui il bollettino completo).
Altre considerazioni, non meno importanti ai fini della valutazione dell'andamento della curva epidemiologica: da un mese non scendeva così in basso il rapporto positivi/tamponi, oggi pari al 10,95% (tradotto: quasi undici casi di coronavirus riscontrati ogni cento test). Per trovarne uno migliore occorre risalire al prino ottobre (10,41%). Ieri era pari a 15,6%, l'altro ieri a 18,2%. Ancora: rallenta la crescita della pressione sulle strutture ospedaliere: rispetto al giorno precedente, si registrano solo 12 ricoverati in più nel totale (ieri erano stati 20, il giorno prima 67 e prima ancora 95), totale ora pari a 1.887 (le previsioni della Regione erano per un picco di 2.600 a fine novembre).
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 780.364 test; 13.521 sono i pazienti guariti; 38.244 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 53.218, così suddivisi:
- 20.324 nella provincia di Bari;
- 6.099 nella provincia di Bat;
- 3.750 nella provincia di Brindisi;
- 12.391 nella provincia di Foggia;
- 4.054 nella provincia di Lecce;
- 6.246 nella provincia di Taranto;
- 354 attribuiti a residenti fuori regione;
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 29.11.2020 è disponibile al link: http://rpu.gl/VJYjk
Nella notte appena trascorsa, quattro decessi sono stati registrati nel Salento. Si tratta di due donne di Collepasso, di 84 e 82 anni, di un 84enne di Muro leccese e di un anziano di Campi salentina.