In Consiglio regionale l'emergenza allevatori: "In Puglia chiuse 120 stalle"

Una mucca in piazza a Bari durante le proteste degli allevatori
Una mucca in piazza a Bari durante le proteste degli allevatori
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Mercoledì 16 Marzo 2022, 17:30 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 16:27

Nel 2021 in Puglia hanno chiuso 120 stalle a causa del covid e della crisi economica del settore, ma adesso «la situazione potrebbe peggiorare anche a causa dell'aumento dei costi per l'approvvigionamento energetico»: a lanciare l'allarme è il presidente della IV commissione del Consiglio regionale pugliese, Francesco Paolicelli (Pd), che ha convocato per domani in audizione l'assessore all'Agricoltura, Donato Pentassuglia, le associazioni di categoria e allevatori pugliesi sul tema dei rincari anche per fare il punto sull'attuazione del protocollo firmato cinque mesi fa tra l'assessorato all'Agricoltura, allevatori e produttori della filiera lattiero-casearia per garantire un'equa remuneratività a tutti i soggetti della filiera.

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«Sono 120 - dice Paolicelli - le stalle che hanno dovuto chiudere i battenti in Puglia nel 2021.

Una situazione che potrebbe peggiorare anche a causa dell'aumento dei costi per l'approvvigionamento energetico. Inoltre è bene anche ricordare che il protocollo è nato con l'obiettivo di garantire un rapporto equilibrato sul mercato affinché il prezzo di vendita non fosse mai inferiore ai costi sostenuti dagli allevatori, tanto sul versante della produzione primaria quanto sulla trasformazione. Rispettando così anche la materia prima utilizzata. Obiettivo al quale non dobbiamo e non vogliamo sottrarci».

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