Operazione anti-riciclaggio e 59 arresti, il procuratore: «Soldi sottratti ai cittadini anche da colletti bianchi e professionisti

Operazione anti-riciclaggio e 59 arresti, il procuratore: «Soldi sottratti ai cittadini anche da colletti bianchi e professionisti
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Martedì 15 Febbraio 2022, 13:34 - Ultimo aggiornamento: 15:00

«Qui si tratta di soldi dei cittadini. Soldi sottratti ai medicinali, all'istruzione, alle opere pubbliche. La gravità dell'evasione fiscale per la tenuta della società non è inferiore a quella di chi va a spacciare droga. L'evasione è sottrazione di beni alla gente. Pensiamo a cosa vuol dire 4,4 milioni sottratti alla sanità in un momento di pandemia come questo». Lo ha detto il procuratore di Bari Roberto Rossi durante la conferenza stampa sulle 75 misure cautelari - tra cui 59 arresti - eseguite in Puglia oggi da Gdf e Dia nell'ambito dell'indagine "Levante" su una presunta evasione fiscale da 170 milioni di euro che coinvolge mafiosi, imprenditori, professionisti e pubblici ufficiali.

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Rossi: «Coinvolti colletti bianchi e professionisti»

«In questa indagine - ha detto Rossi - sono coinvolti colletti bianchi, professionisti che invece di svolgere il loro lavoro secondo le regole hanno aiutato a nascondere soldi».

L'inchiesta è stata coordinata dai pm Bruna Manganelli e Fabio Buquicchio con il coordinamento del procuratore aggiunto Francesco Giannella. «Quello che sembra emergere - ha detto Giannella - è un mondo complesso in cui si intrecciano criminalità organizzata, comune, imprenditoria e professioni, in una sinergia che sembra essersi consolidata per ottenere un immenso guadagno».

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