Bambini, gestione dei casi covid in età pediatrica: accordo Regione-Pediatri di libera scelta. Cosa cambia

Bambini, gestione dei casi covid in età pediatrica: accordo Regione-Pediatri di libera scelta. Cosa cambia
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Mercoledì 12 Gennaio 2022, 21:19 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 13:38

È stato siglato oggi l’accordo tra Regione Puglia e sindacati dei Pediatri di libera scelta per la gestione dei casi Covid in Puglia nella fascia di età pediatrica.
 

L'accordo Regione-Pediatri


«Abbiamo raggiunto oggi un accordo con i Pediatri pugliesi in linea con quello già siglato con i Medici di medicina generale. Da questo momento, i pugliesi potranno rivolgersi al loro pediatra per conoscere il percorso di assistenza e cura in caso di contagio da covid della fascia pediatrica. I pediatri potranno continuare a somministrare all’interno dei loro studi anche i test antigenici per diagnosticare la positività nei casi sospetti», dichiara il direttore del dipartimento Promozione della salute, Vito Montanaro.

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Cosa prevede il protocollo


Quindi, per la fascia in età pediatrica, a partire da oggi, 12 gennaio 2022, i soggetti asintomatici che dovessero risultare positivi a un test antigenico di III^ generazione o a un test molecolare erogato dalle strutture autorizzate, ai fini del provvedimento di isolamento, di appuntamento per il tampone e del provvedimento di avvenuta guarigione, anche ai fini del green pass, saranno gestiti direttamente dalle Aziende sanitarie locali con modalità e procedure automatizzate generate dalla piattaforma IRIS.

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I soggetti sintomatici e positivi, saranno invece presi in carico dal pediatra di libera scelta che, oltre alle normali attività già previste, genereranno la richiesta di tampone di controllo ai fini del provvedimento di guarigione.

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