Dopo la scossa di terremoto di magnitudo 7.0 che ha colpito il mar Egeo tra Grecia e Turchia, con epicentro nei pressi dell’isola di Samo, alle 12.51 di oggi un allarme tsunami è scattato anche per i paesi circostanti, tra cui lItalia.
Il maremoto generato dal sisma, particolarmente violento, ha invaso con onde altissime la città turca di Smirne, dove sono crollati numerosi palazzi e sono morte diverse persone. Preoccupazione dunque in tutto il Mediterraneo, perché le onde di maremoto potrebbero innalzarsi ulteriormente raggiungendo la Grecia, Malta e tutto il Sud Italia, in modo particolare le coste di Puglia, Sicilia, Calabria e Basilicata.
Dalla capitaneria di Porto e dalla Prefettura di Lecce escludono che esistano pericoli per le coste.