Via al Vinitaly, ci sono 115 imprese pugliesi

Via al Vinitaly, ci sono 115 imprese pugliesi
di Giuseppe MARTELLA
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Domenica 2 Aprile 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 09:23

La Puglia alla conquista del Vinitaly 2023. Saranno 115 le aziende vitivinicole pugliesi a rappresentare l’eccellenza regionale nel settore alla 55esima edizione di una delle più importanti manifestazioni dedicate al vino e che apre i battenti oggi a Verona in un quartiere fieristico da oltre 100mila metri quadrati.

L'appuntamento

Un appuntamento irrinunciabile per i produttori pugliesi che saranno ospitati nel Padiglione 11. Un momento straordinario di presentazione e valorizzazione delle bottiglie di Puglia, ma anche di sviluppo e di apertura a nuove sfide. Organizzate e coordinate dal Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia in collaborazione con Unioncamere Puglia, le attività all’interno di Vinitaly 2023 puntano a dare l’opportunità agli operatori vitivinicoli di confrontarsi con i buyer nazionali e internazionali, coniugando anche un’intensa attività di promozione a più ampio raggio, capace di intercettare i visitatori della campionaria attraverso le eccellenze gastronomiche che saranno protagoniste degli show cooking quotidiani programmati nel Padiglione 11. «Ancora una volta al Vinitaly - spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia - per affermare lo straordinario valore qualitativo e quantitativo che la Puglia del vino detiene. Il vitivinicolo è un settore in costante espansione, come ci indicano i dati elaborati dall’Ufficio Studi di Unioncamere Puglia.

Solo per numero di addetti al 2022 la Puglia conta 2.355 uomini e donne impiegate, in aumento di 189 unità rispetto all’anno precedente e anche al dato di 5 anni prima con più 336 unità. Resta pressoché invariato dal 2021 il numero delle cantine, 458 aziende e in straordinaria crescita anche l’export nel 2022 che ammonta a 246 milioni di euro di valore. Pentassuglia racconta poi quella che sarà la mission a Verona: «La Puglia al Vinitaly proporrà un viaggio con l’intento di attuare una valorizzazione ragionata delle diversità. Lo faremo raccontando anche il lavoro quotidiano che i nostri imprenditori fanno per realizzare prodotti di eccellenza». Concorda il presidente di Unioncamere Puglia, Damiano Gelsomino: «Il Vinitaly è da lungo tempo fra i must delle attività promozionali della nostra organizzazione in stretta collaborazione con la Regione Puglia. Anno dopo anno abbiamo visto crescere l’adesione delle aziende pugliesi, registrando i crescenti primati produttivi della Puglia. Il nostro vino gode ormai di un’offerta molto ampia e di grande qualità ed è parte integrante del “Puglia Lifestyle”. Ora è tempo di insistere sulle competenze. Più management e marketing – chiosa - per arrivare con l’enologia pugliese a rivestire nuove leadership sui mercati internazionali».

Tra gli appuntamenti della odierna giornata inaugurale, il Padiglione 11 ospiterà dalle 16 la conferenza stampa di presentazione del progetto Radici Virtuose, il programma triennale avviato dal Distretto Agroalimentare Jonico Salentino e finanziato dal Ministero dell’agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste a favore dei Consorzi di Tutela dei vini Primitivo di Manduria Dop, Salice Salentino Dop, Brindisi Dop e dell’Olio Igp Puglia. “Radici Virtuose” nasce come programma di rigenerazione agricola post Xylella Fastidiosa con l’intento di rilanciare un territorio attraverso due eccellenze della filiera agroalimentare pugliese, l’olio extravergine d’oliva e il vino. Racconteranno la geografia enologica regionale “Le Donne del Vino di Puglia” con un calendario di quattro appuntamenti. Si comincia domani alle 11 con “Anteprima Bolle di Puglia 2023”, dagli accattivanti metodi Charmat, fino all’eleganza del Metodo Classico. Alle 13 è la volta di “Sfumature di rosè”, alla scoperta dei vitigni autoctoni tra storia, tradizione e identità dei vini rosati. Per le quattro giornate di Vinitaly, “Le Donne del vino di Puglia” accompagneranno i piatti tipici degli appuntamenti giornalieri di cucina regionale. La regione sarà celebrata nella festa “La vigna e l’uliveto di Puglia” di martedì. Il palcoscenico finale sarà la Cena di Gala di mercoledì a Palazzo della Gran Guardia di Verona dove “Le Donne del Vino” festeggeranno i 35 anni dalla nascita.

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