Niente collegamenti con Malpensa: Easy Jet cancella altri voli a luglio

Niente collegamenti con Malpensa: Easy Jet cancella altri voli a luglio
di Oronzo MARTUCCI
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Martedì 19 Maggio 2020, 08:43 - Ultimo aggiornamento: 21 Maggio, 08:01
«L'Italia è pronta dal prossimo 3 giugno ad accogliere i turisti stranieri sul proprio territorio ed è inammissibile definire black list tra Paesi Ue o creare corridoi privilegiati che escludano l'Italia». È quanto ha detto ieri il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ai suoi omologhi di Germania, Austria, Croazia, Cipro, Grecia, Spagna, Portogallo e Slovenia in un vertice sui flussi turistici nell'Unione europea. Ma per rendere operativo i corridoi europei e nazionali che portino i turisti sino all'aeroporto di Brindisi, come scalo di riferimento delle province di Brindisi, Lecce e Taranto, bisognerà aspettare probabilmente sino a luglio.

Nel decreto firmato il 17 maggio, domenica, dai ministri dei Trasporti e della Salute è scritto chiaramente che per contrastare il diffondersi dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 e tutelare la salute dell'utenza e dei lavoratore nel trasporto aereo sono assicurati, nel settore del trasporto aereo, esclusivamente i servizi minimi essenziali. Tenuto conto anche delle richieste pervenute dai gestori aeroportuali e della collocazione geografica degli aeroporti in grado di servire bacini di utenza in modo uniforme sul territorio, l'operatività dei servizi è limitata agli aeroporti di Ancona, Bari, Bergamo-Orio al Serio, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Lamezia Terme, Lampedusa, Milano Malpensa, Napoli Capodichino, Olbia, Palermo, Pantelleria, Pescara, Pisa, Roma Ciampino e Roma Fiumicino,Torino, Venezia. All'Enac (Ente nazionale aviazione civile) è affidato il compito di decidere il ripristino immediato della piena operatività degli altri aeroporti, qualora ritenuto necessario. Dunque, Brindisi non è nell'elenco degli aeroporti strategici e operativi. Non lo sarà almeno per tutto il mese di giugno e anche oltre, tant'è che EasyJet ha comunicato ai suoi clienti di aver cancellato i voli che erano stati programmati da Milano Malpensa verso Brindisi e viceversa per i giorni 1 e 7 luglio. Il 3 giugno è la data dalla quale saranno possibili i viaggi aerei e gli spostamenti su ferrovia, strada o mezzo di navigazione sia tra le diverse regioni Italiane che da e verso tutti gli stati dell'Unione europea. Ma si tratta di una data che non permetterà certo grandi flussi turistici, soprattutto dall'estero, e anche quelli tra Nord e Sud saranno molto limitati. Di Brindisi si è già detto.

Lo scalo di Bari continuerà a essere l'unico operativo in Puglia e con un volo al giorno da e per Roma. Oggi atterrerà un volo di WizzAir proveniente da Sofia, che la società Aeroporti di Puglia valuta come un segnale di speranza dopo il blocco quasi totale dei mesi scorsi. L'offerta di voli da parte dei vettori e la domanda da parte dei turisti o dei passeggeri in genere è ancora tutta da costruire e da valutare. EasyJet ha previsto collegamenti tra Bari e Milano Malpensa dal primo giugno e ha il tutto esaurito sino al 16 giugno. Volotea ha in programma voli per Verona dal 12 giugno e per Dubrovnik dal 17. La compagnia irlandese Ryanair per ora è ferma. Sono previsti collegamenti per Milano Malpensa, Pisa, Bologna e Roma dal 21 giugno. Per le altre destinazioni nazionali si prevedono partenze nello stesso periodo, mentre sui voli internazionali si vive nell'incertezza. E' il caso di ricordare che Ryanair su 5,5 milioni di passeggeri transitati dallo scalo di Bari nel 2019 ne ha accompagnati quasi la metà. Stessa situazione a Brindisi su 2,5 milioni di passeggeri.

L'incontro in video conferenza al quale ieri ha partecipato il ministro Di Maio si è reso necessario dopo che nei giorni scorsi erano circolate notizie relative a intese tra Germania e Austria in particolare per creare corridoi turistici in direzione di Stati come la Slovenia e la Croazia dove i contagi da Covid 19 sono stati pochi e quindi garantiscono potenzialmente condizioni di sicurezza più ampi. «I corridoi turistici, tramite accordi bilaterali, sono contro lo spirito dell'Unione europea. Ci dobbiamo tutti impegnare a non favorire direttamente, né indirettamente tramite liste, degli sconsigli». Di Maio ha aggiunto che l'Italia si impegna «a fornire un report settimanale in più lingue dell'andamento epidemiologico regione per regione, per garantire massima trasparenza».

«Mentre le Regioni e i Paesi di tutta Europa si sono già attivati e si stanno attivando proprio in queste ore per costruire corridoi turistici, la Regione Puglia dichiara di voler puntare tutto sul turismo di prossimità, regionale o interregionale, rinunciando al turismo internazionale. La Puglia ha deciso di suicidarsi e trascinare nel baratro gli imprenditori e i dipendenti del comparto?», è invece il commento dell'europarlamentare leghista Andrea Caroppo.
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