Dopo le feste clandestine tra studenti lo scorso 22 dicembre, a Copertino in provincia di Lecce il focolaio si espande e salgono a 510 i cittadini positivi al Covid. Cento casi in più in appena 24 ore rispetto ai 410 contagi registrati nella giornata di ieri. Secondo quanto riferisce la stessa sindaca, Sandrina Schito nella maggior parte dei casi i positivi sono asintomatici o presentano lievi sintomi.
In città resta l'allerta ed è ancora "coprifuoco"
Già nella giornata di ieri la sindaca aveva invitato tutta la cittadinanza alla massima prudenza e all'autoisolamento. «L'invito è lo stesso: Evitare gli incontri familiari, riunioni, cenoni, e soprattutto diventa sempre più importante continuare la vaccinazione, fin'ora unico e solo argine e protezione a sintomatologie gravi, ospedalizzazioni o terapie intensive, come si sta appurando con evidenza».
Dopo i party abusivi, "Omicron a macchia d'olio"
La preoccupazione per l’impennata repentina dei contagi in città, non lascia tranquilli. A pesare c'è anche la discussa organizzazione di almeno due feste, poco prima di Natale, da parte di studenti, molti dei quali rientrati dalle sedi universitarie del nord d’Italia. Le feste sono state organizzate entrambe il 22 dicembre. Hanno partecipato in tutto 70 persone che poi, una volta contratto il virus, inconsapevolmente hanno incontrato altri amici e parenti diffondendo il contagio. Si tratterebbe in prevalenza della variante Omicron, che ha trovato facile propagazione anche in alcune feste di compleanno private.