Bombe nel resort in Thailandia, l'italiano ferito: «Ero a due metri della bomba, è un miracolo che non sia morto»

Bombe nel resort in Thailandia, l'italiano ferito: «Ero a due metri della bomba, è un miracolo che non sia morto»
1 Minuto di Lettura
Venerdì 12 Agosto 2016, 08:29 - Ultimo aggiornamento: 11:49
«Ero a due metri dalla bomba, vicino alla signora che è morta. Sono stato fortunato». Lo racconta Andrea Tazzioli, l'italiano ferito alla schiena ieri sera nell'esplosione di un ordigno a Hua Hin, in Thailandia. Tazzioli, genovese, è cosciente dopo l'interevento per rimuovere una scheggia alla spalla sinistra e dovrà rimanere in ospedale una settimana. «Festeggiavo il 51mo compleanno. Ero fuori, girato verso la strada. Il proprietario del bar mi ha chiamato dentro: in quel momento l'esplosione è avvenuta dietro me».

Tazzioli, ex militare della Guardia di Finanza, che ha servito anche un anno in Afghanistan nel 2011, aggiunge «ho capito subito che non ero in pericolo di vita, ma intorno a me c'era il panico: vetri rotti, tavoli ribaltati, gente che urlava e scappava via». Tazzioli era arrivato in Thailandia il 3 agosto ed era alla sua sesta visita nel Paese. Sarebbe dovuto ripartire proprio stasera.
© RIPRODUZIONE RISERVATA