«È accaduto tutto in un istante, stavamo tutti festeggiando e mangiando a tavola quando sono esplosi i primi colpi ed è scattato il panico nel locale», hanno raccontato a Trc-Telemodena i tre giovani modenesi scampati alla strage.
Gli italiani che sono riusciti a salvarsi intendono mantenere l'anonimato e raccontano di aver udito spari arrivare da più direzioni, oltre ad aver visto l'uomo con il mitra che sparava sulla gente. I colpi di mitra, sempre secondo la loro ricostruzione di quelle fasi concitate e terribili, sarebbero stati sparati dalla scala della pista centrale della discoteca ma anche al piano superiore, dove si trova il ristorante giapponese