Super Green pass e i controlli, arriva la stretta: percorsi dedicati per negozi e ristoranti, transenne in centro

Ispezioni intensificate in vista delle Feste: percorsi dedicati per accedere ai locali

Super Green pass e i controlli, arriva la stretta: «Denunciate chi non li fa»
Super Green pass e i controlli, arriva la stretta: «Denunciate chi non li fa»
di Michela Allegri e Camilla Mozzetti
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Mercoledì 24 Novembre 2021, 00:00

Maggiori controlli in vista delle feste, percorsi dedicati per l’accesso a negozi e ristoranti, transenne nelle piazze della movida e nelle vie del centro per evitare assembramenti ma anche per facilitare i controlli del green pass. Soprattutto, segnalazioni da parte dei cittadini di comportamenti scorretti che possono mettere a rischio la salute. In vista del Natale il livello di allerta si alza e l’obiettivo è quello di rendere più efficaci i controlli anti-ressa e quelli sulle certificazioni verdi. I conti si potranno fare dopo la cabina di regia istituita per decidere le prossime mosse. Il governo pensa di introdurre il super Green pass, destinato solo ai vaccinati: solo chi si è sottoposto all’immunizzazione potrà andare in bar, ristoranti, palestre, piscine, cinema, teatri, musei. Tutte le attività ricreative saranno off limits per chi non è immunizzato. Ma chi verificherà? Per il momento non esiste una vera e propria task force deputata al controllo dei certificati. Gli accertamenti vengono fatti dalle forze dell’ordine durante normali controlli amministrativi all’interno di locali, ristoranti, negozi. Una parte dei controlli spetta anche alle Asl e agli ispettori del lavoro. Ma non è escluso che gli accertamenti vengano intensificati.

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Obiettivo sensibilizzare 

In realtà, l’obiettivo del Viminale e del governo, per il momento, è quello di sensibilizzare i cittadini e invitare alla segnalazione dei trasgressori.

Una buona parte delle verifiche sui Green pass, infatti, viene effettuata dai datori di lavoro nei confronti dei dipendenti e, almeno teoricamente, dai gestori di ristoranti e palestre per quanto riguarda i clienti. Ma chi controlla i controllori? Per ora, appunto, le verifiche si svolgono nell’ambito di normali accertamenti amministrativi che vengono effettuati a campione. L’appello, quindi, è quello di segnalare alle forze dell’ordine eventuali trasgressori. Un esempio: se all’ingresso del ristorante non viene chiesto di esibire il Green pass, il cittadino potrebbe chiamare la Polizia locale.

La prefettura

Intanto dalla Prefettura di Roma fanno sapere che «saranno intensificati i controlli nei locali al fine di intervenire sulle violazioni». L’attenzione di palazzo Valentini si inserisce all’interno di un più ampio piano di Natale a cui il prefetto Matteo Piantedosi sta lavorando insieme alle forze dell’ordine e alle associazioni di categoria. Ieri, durante l’ultimo Comitato per l’ordine e la sicurezza, si è discusso proprio di questo: mettere in campo un piano che eviti resse e assembramenti nelle strade del centro, quelle a più alta densità commerciale. Senza dimenticare che in quelle stesse strade, oltre ai negozi, ci sono anche locali, ristoranti, bistrot.

Posti dove le persone si incontrano e si ritrovano e che dovranno essere verificati per impedire irregolarità. Il modello operativo potrebbe già arrivare nel nuovo Comitato, fissato per giovedì, e il piano dovrebbe ricalcare quello dello scorso anno: il cosiddetto “modello Roma” - con varchi di ingresso in alcune zone, percorsi alternativi, presidi delle forze dell’ordine e della protezione civile anche dinamici - che ha permesso di vivere il Centro senza limitare il diritto alla circolazione delle persone, ma frenando gli assembramenti. Diversamente dallo scorso anno, però, stavolta preme anche la verifica del rispetto sul controllo del Green pass. Sempre dalla Prefettura fanno sapere che in questa fase, che prevede un ritorno anche massiccio al vivere lo spazio pubblico, il piano di Natale varrà tanto per lo shopping quanto per i luoghi deputati al divertimento. Sarà fondamentale la collaborazione delle associazioni di categoria dei pubblici esercizi per fare rispettare le norme sul controllo del certificato verde.

 

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