La nuova organizzazione dei controlli sul Green pass spetterà ancora una volta ai prefetti in base alle esigenze dei territori. Ma una cosa e certa: sarà un Natale blindato. Dai negozi ai ristoranti. Per far quadrare il cerchio si valuta l’ipotesi di allungare gli straordinari di polizia e carabinieri nel mese di dicembre. La strategia per le verifiche sul rispetto delle misure anti-Covid non sarà semplice, anche perché rende indispensabile uno stretto coordinamento tra il Viminale, enti locali e ministero dei Trasporti, vista l’introduzione dell’obbligo del lasciapassare (quello base) ora anche su bus, metropolitane e treni regionali.
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L’ORGANICO
La prima questione da affrontare sarà la gestione dell’organico di agenti a disposizione che ora è chiamato ad alzare i numeri degli accertamenti e forse, di conseguenza, anche quelli di multe e trasgressori: l’obiettivo è dare un segnale forte agli indecisi del vaccino o a chi pensa di poter aggirare le nuove regole.
BUS E METRO
Su bus, tram e metropolitane gli accertamenti saranno a campione, soprattutto da parte della polizia municipale all’uscita da mezzi e stazioni, ma l’Unione delle Province già annuncia la richiesta di un supporto da parte delle società di trasporto alle polizie locali. I controlli sono già un rebus. Ma i sindacati spingono affinché le verifiche vengano effettuate a terra, per esempio al momento dell’acquisto del titolo di viaggio, per non aggravare ulteriormente il lavoro svolto dal personale di bordo e favorire così il corretto svolgimento del servizio. Il governo non esclude però di ricorrere a un mix: si va verso un sistema di verifiche ibrido, con controlli a terra e sopra i mezzi. Con il contributo della polizia e del personale di sicurezza autorizzato. Anche in questo caso lo scoglio sono le risorse umane a disposizione. Anche in questo caso saranno i prefetti a stabilire, per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, in quale percentuale debbano essere eseguite le verifiche. In programma nei prossimi giorni una serie di incontri, che coinvolgeranno anche i vettori, per arrivare a soluzioni condivise. Per quanto riguarda la metropolitana, si potrebbe aggiornare il meccanismo elettronico dei tornelli, in modo tale da renderlo capace di leggere il codice dei green pass con l’app VerificaC19, hanno fatto notare sempre i sindacati. I tempi, però, sono stretti.