Smart working fragili e genitori di under 16: cosa cambia da oggi 1° aprile

Il vaccino per gli over 50 resta obbligatorio fino al 15 giugno

Smart working fragili e lavoro pubblico: cosa cambia da oggi 1° aprile
Smart working fragili e lavoro pubblico: cosa cambia da oggi 1° aprile
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Venerdì 1 Aprile 2022, 11:45 - Ultimo aggiornamento: 19:52

Da oggi 1° aprile lo smart working rimane prorogato fino al 30 giugno. Dopo il 30 giugno per continuare con il lavoro agile servirà un accordo individuale tra lavoratore e azienda privata. Per i dipendenti pubblici lo smart working finisce oggi (in Rai i giornalisti tornano in redazione mentre tutti gli altri dipendenti possono continuare con il lavoro agile). Altro nodo per i lavoratori della scuola: cosa faranno gli insegnanti o il personale che ha deciso di non vaccinarsi? Stiamo parlando di un piccolo esercito di 3.812 persone, la stragrande maggioranza di ruolo, che non potranno andare in cattedra e verranno quindi sostituiti con dei supplenti.

Non c'è la proroga dello smart working per i soggetti fragili e nemmeno per i genitori di ragazzi con meno di 16 anni che contraggono il Covid. Se l'adolescente si ammala l'unico modo per stare a casa con lui è prendersi le ferie (se sono state maturate). La priorità per l'accesso allo smart working, infatti, va ai genitori di figli fino a 12 anni sia nel settore pubblico che in quello privato.

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Ma cosa cambia da oggi? L'obbligo del vaccino per andare al lavoro resta fino al 31 dicembre per i sanitari e fino al 15 giugno per il personale scolastico, mentre chi ha più di 50 anni e ha scelto di non vaccinarsi da oggi può tornare al lavoro presentando il Green pase base, cioè l'esito negativo di un tampone ogni due o tre giorni (a seconda che abbiano eseguito un test rapido o un molecolare). Invece di ricorrere al tampone però possono e devono fare il vaccino anti Covid: tutti gli over 50 e le forze dell'ordine sono ancora obbligati a vaccinarsi entro il 15 giugno. Il senso della norma è: rimangono persone a rischio, possono sviluppare la malattia grave e quindi il vaccino è il miglior modo per proteggersi.

Nei luoghi di lavoro si può indossare da oggi la mascherina chirurgica. Possono usare questo tipo di mascherina anche colf e badanti in casa. 

Fino al 30 aprile è obbligatoria anche la mascherina Ffp2 sui mezzi di trasporto: treni, autobus e aerei, ma anche taxi e impianti di risalita.

Mascherina Ffp2 anche durante gli spettacoli al chiuso ma anche all'aperto, sale da concerto, cinema locali di intrattenimento e musica dal vivo, eventi e gare sportive. 

Priorità nell'accesso allo smart working è riconosciuta anche ai caregiver. Aumenta da sei a 12 anni il limite di età del figlio per avere il congedo parentale parzialmente indennizzato (al 30%) mentre crescono da sei a nove i mesi per i quali si ha diritto all'indennizzo sui 10 complessivi (11 se il padre chiede l'astensione facoltativa per almeno 5 mesi). Sale a 11 mesi anche il periodo di congedo che può chiedere un genitore solo e viene confermato il periodo di 10 giorni di congedo obbligatorio per il padre dando la possibilità di chiederlo anche negli ultimi due mesi di gravidanza oltre che nei primi cinque mesi di vita del bambino. Il congedo è fruibile, entro lo stesso arco temporale, anche in caso di morte perinatale del figlio.

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