Sicilia, negli uffici pubblici solo col green pass. Mascherine, Ferragosto e vaccini: la nuova ordinanza di Musumeci

Sicilia, negli uffici pubblici solo col green pass: Musumeci firma l'ordinanza per limitare i contagi
Sicilia, negli uffici pubblici solo col green pass: Musumeci firma l'ordinanza per limitare i contagi
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Venerdì 13 Agosto 2021, 19:48 - Ultimo aggiornamento: 14 Agosto, 00:08

La Sicilia corre ai ripari. Per il secondo giorno consecutivo nell'isola sono più di mille i positivi, come non accadeva dal 6 maggio e la regione è prima per numero di giornalieri di contagi. Da qui l'ordinanza firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci che tra le altre cose vieta l'ingresso negli uffici pubblici alle persone prive di Green pass. Il provvedimento prevede anche la ricognizione della popolazione non vaccinata e sedi fisse di vaccinazione nei Comuni con meno del 60 per cento di vaccinati.

E poi ancora: obbligo di uso della mascherina all’aperto se in luoghi affollati, obbligo di tampone per partecipare a cerimonie se non si è completato il ciclo vaccinale e tampone obbligatorio anche per chi arriva dagli Usa.

Da domani (14 agosto) al 23 istituita la “zona ad alto rischio” a Rosolini, in provincia di Siracusa. Sono queste alcune delle misure di contrasto alla pandemia previste nella nuova ordinanza appena firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci.

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Musumeci: «Non possiamo fare più finta di niente»

«Oltre il novanta per cento dei ricoverati in terapia intensiva - sottolinea Musumeci - riguarda persone non vaccinate, numeri altissimi anche nei reparti di degenza ordinaria. Il protocollo per le cure domiciliari, così come avevamo promesso, è stato già approvato dal Comitato tecnico scientifico, ma non è possibile fare finta di niente: non è possibile pensare che i comportamenti individuali e i mancati controlli possano essere concausa di un calo di attenzione. Questa ordinanza – aggiunge - individua adeguate misure di protezione per la limitazione del contagio e per favorire una sempre maggiore vaccinazione tra tutti i cittadini. Potremmo vivere un Ferragosto sereno e un’estate tranquilla e dare sicurezza ai nostri concittadini. Serve, però, un maggiore senso di responsabilità da parte di tutti, ma soprattutto di quella minoranza che questo senso di responsabilità lo ha smarrito».

 

Censimento della popolazione non vaccinata

In particolare, le Asp dovranno fornire ai medici di base e ai pediatri gli elenchi dei propri assistiti non ancora vaccinati affinché i sanitari possano invitarli, singolarmente, a effettuare la vaccinazione.

Punti vaccinali fissi nei Comuni

Quotidianamente, le Asp diffondono il numero dei vaccinati per ogni singolo Comune, invitando i sindaci a promuovere campagne di vaccinazione decentrata. Dal 16 agosto, infatti, in tutti i Comuni nei quali la percentuale di vaccinati è inferiore al 60 per cento le Asp istituiranno una sede fissa di vaccinazione che sarà operativa fino al raggiungimento del target del 70 per cento di vaccinati tra i residenti. Il costo del tampone molecolare per il contestuale rilascio del green pass è sempre a carico del richiedente. Così come i tamponi rapidi nei drive in per i soggetti non vaccinati.

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Uso della mascherina

Obbligo di portare la mascherina sempre con sé e di indossarla anche in tutti i luoghi aperti al pubblico particolarmente affollati.

Accesso agli uffici pubblici

Solamente chi è in possesso del green pass può accedere fisicamente agli uffici pubblici. Chi non è vaccinato dovrà utilizzare esclusivamente la modalità telematica.

Cerimonie private

A compleanni, matrimoni, lauree e feste private si potrà partecipare solo con tampone effettuato nei due giorni precedenti, ad eccezione di chi ha completato il ciclo vaccinale.

Ferragosto

Dal 14 al 16 agosto i sindaci provvedono a disporre misure di contenimento quali il divieto di falò in spiaggia e di assembramento, l’obbligo di mascherine nei luoghi turistici particolarmente frequentati.

Controlli in porti e aeroporti

Obbligo di tampone, nei porti e aeroporti siciliani, anche per chi arriva dagli Usa o via abbia transitato nei 14 giorni precedenti. Il controllo è già previsto per chi proviene da: Malta, Portogallo, Spagna, Francia, Grecia e Paesi Bassi.

 

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