Referendum, vince il Sì (69,64%). Di Maio: «Storico». Zingaretti: «Scelta Pd valida»

Referendum, exit poll Rai: Sì al 69,64%. Affluenza al 51,7%
Referendum, exit poll Rai: Sì al 69,64%. Affluenza al 51,7%
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Lunedì 21 Settembre 2020, 15:20 - Ultimo aggiornamento: 22 Settembre, 02:18

Quando sono stati scrutinati i voti in tutte le 61.622 sezioni per il referendum costituzionale, il ottiene 17.168.498 voti pari al 69,64%, mentre il No totalizza 7.484.940, pari al 30,36%. È quanto risulta dal sito del ministero dell'Interno. I votanti sono stati 24.993.020, pari al 53,84% dei 46.418.749 degli aventi diritto. Le schede nulle erano 128.397, le bianche 210.862. Le schede contestate, 323. Lo scrutinio si è concluso poco dopo l'1.40. L'affluenza al voto per il referendum costituzionale è stata del 53,84%.

 

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Referendum, Di Maio esulta

«Quello raggiunto oggi è un risultato storico. Torniamo ad avere un Parlamento normale, con 345 poltrone e privilegi in meno. È la politica che dà un segnale ai cittadini. Senza il MoVimento 5 Stelle tutto questo non sarebbe mai successo. Ora normalizziamo gli stipendi dei parlamentari...». Lo scrive su Facebook il ministro agli Affari esteri Luigi Di Maio, commentando i dati sul referendum costituzionale che sembrano confermare la vittoria del sì. «Il M5s non solo è qui ma è motore del cambiamento. Ringrazio per questo anche il mio predecessore, Luigi Di Maio». Così il capo politico M5s Vito Crimi. Nicola Zingaretti è «soddisfatto» del risultato del referendum. Lo rendono noto fonti Pd. «È confermata la validità della scelta del Pd .Ora avanti con le riforme. Rappresenteremo anche molte delle preoccupazioni di chi ha votato No reputando insoddisfacente solo il taglio dei parlamentari», sottolineano le stesse fonti.

 

Quello raggiunto oggi è un risultato storico.

Torniamo ad avere un Parlamento normale, con 345 poltrone e privilegi in...

Pubblicato da Luigi Di Maio su Lunedì 21 settembre 2020




Elezioni regionali 2020, exit poll: centrosinistra avanti in Toscana, Puglia in bilico, Zaia al 70%, De Luca oltre il 50%

Cosa succede con la vittoria del Sì. La composizione del Parlamento cambierà a partire dalla prossima legislatura: il numero dei parlamentari alla Camera dei Deputati sarà ridotto da 630 a 400; al Senato invece da 315 a 200. Anche il numero dei parlamentari eletti all’estero verrà tagliato: saranno 8 e non più 12 i deputati e 4 e non più sei i senatori. Se vince il “Sì” i senatori a vita nominati saranno in numero di 5 al massimo. Muteranno anche i regolamenti di Camera e Senato soprattutto per le elezioni del CSM, del Capo dello Stato e dei giudici della corte costituzionale. Le funzioni di entrambe le camere restano le stesse.

Instant Poll Regionali/Sky TG 24: ecco i dati aggiornati

 

Centinaio (Lega): speravamo di vincere

«Io speravo di vincere, in tanti ci avevamo creiuto, quell oche sembra uscire dagli exit poll è un buon numero, vuol dire che in tanti hanno seguito le nostre indicazioni». Lo dice all'AdnKronos Gian Marco Centinaio, senatore della Lega e ex ministro dell'Agricoltura. «Va detto che però il referendum o si vince o si perde, noi abbiamo perso - sottolinea - tanti dirigenti della Lega era no per il no».
 

Elezioni regionali 2020, seggi chiusi. exit poll Rai: centrosinistra avanti di poco in Toscana. Puglia in bilico. Referendum, il sì al 60-64%

Centrosinistra avanti in (Giani al 43,5%-47,5% Ceccardi 40-44%), in bilico (Emiliano 39-43%, Fitto 39-43%). Sì in netto vantaggio al referendum sul taglio dei parlamentari: 60-64%. Questi i risultati degli Exit Poll della Rai a seggi appena chiusi. Niente partita in Veneto in base ai sondaggi istantanei: Zaia 70-74%, Lorenzoni 16-20%.

  
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