Giarrusso, come non detto: «Sono il segretario particolare». Non vigilerà sui concorsi all'università

Giarrusso, come non detto: «Sono il segretario particolare». Non vigilerà sui concorsi all'università
Giarrusso, come non detto: «Sono il segretario particolare». Non vigilerà sui concorsi all'università
di Domenico Zurlo
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Martedì 11 Settembre 2018, 16:56

Giarrusso, come non detto? L’ex Iena, che doveva vigilare sui concorsi all’università, dopo le polemiche dei giorni scorsi potrebbe vedere la sua figura e i suoi compiti fortemente ridimensionati. A dare la notizia è l’Huffington Post, che ha contattato Giarrusso sulla questione del concorso per la cattedra di Diritto Privato alla Sapienza a cui avrebbe dovuto partecipare lo stesso premier Giuseppe Conte.

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Il caso, di cui ha parlato tutta la stampa italiana e internazionale, fino addirittura al New York Times, ha suscitato stupore: ma Giarrusso, indicato come la persona che dovrebbe vigilare sui concorsi (lo aveva annunciato lo stesso sottosegretario all’Istruzione Lorenzo Fioramonti), all’Huffington ha negato di essere la persona a cui chiedere conto.



L’ex Iena ha infatti specificato di aver ricevuto dal sottosegretario un incarico diverso da quello di cui avevano parlato i giornali: Non sono il responsabile dei concorsi universitari ma il segretario particolare del sottosegretario Fioramonti, ha risposto ai giornalisti che lo hanno contattato. Dietrofront dovuto alle polemiche, o comunicazione sbagliata da parte del Governo? I prossimi giorni diranno di più su questo ‘mistero’ legato all’ex inviato di Italia Uno.

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