«Speriamo che casa di Zingaretti si infetti». Bufera per il like di un consigliere regionale della Lega

«Speriamo che casa di Zingaretti si infetti». Bufera per il like di un consigliere regionale della Lega
«Speriamo che casa di Zingaretti si infetti». Bufera per il like di un consigliere regionale della Lega
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Sabato 14 Novembre 2020, 17:45 - Ultimo aggiornamento: 15 Novembre, 08:34

«Speriamo che anche casa di Zingaretti sia bella infetta». Un commento improprio, di più in era Covid, sotto ad un post che citava i consigli del governatore del Lazio per combattere il virus, che si è però guadagnato su Facebook il like di un consigliere regionale della Lega Daniele Giannini. Il post citava dei consigli di Zingaretti sul fatto che «la casa va sanificata perchè il virus si rifugia negli ambienti dove non c'è controllo».

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«Il like del Consigliere regionale della Lega, Daniele Giannini, ad un commento di un utente che spera nella casa infetta del presidente Zingaretti è vergognoso. Giannini, peraltro membro dell'Ufficio di Presidenza, non è degno della carica che ricopre. Chieda scusa e si dimetta»: lo dichiara in una nota Eugenio Patanè, Consigliere regionale del Pd alla Regione Lazio.

«Auguri di infezione, insulti, inquietanti minacce di sanificazioni: questi alcuni dei commenti al post in cui Daniele Giannini, consigliere regionale della Lega, si scaglia contro Nicola Zingaretti, colpevole di aver invitato i cittadini a sanificare le proprie case contro la diffusione del virus».

Così in una nota Marta Bonafoni e Alessandro Capriccioli, capigruppo rispettivamente della Lista Civica Zingaretti e di +Europa Radicali al Consiglio regionale del Lazio. «In un momento così difficile, nel quale tutte le forze politiche dovrebbero collaborare (e in gran parte dei casi collaborano) per affrontare insieme la drammatica emergenza dell'epidemia - aggiungono - qualcuno continua a preoccuparsi soltanto di lucrare qualche scampolo di consenso pubblicando accuse infamanti, al solo scopo di incitare le persone all'odio, all'insulto e alla minaccia. Aggiungendo a quegli insulti il proprio like. Spiace, peraltro, che questo atteggiamento irresponsabile venga adottato da un segretario d'Aula, che a maggior ragione per la carica istituzionale che ricopre dovrebbe astenersi dal soffiare sul fuoco ed esasperare gli animi dei cittadini, già provati dalla crisi sanitaria che stiamo attraversando. Il consigliere Giannini dovrebbe vergognarsi e poi dimettersi per questo suo atteggiamento. Ci auguriamo che il suo partito, la Lega, ne prenda immediatamente le distanze».

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