Salvini: «L'emergenza non c'è più. Il virus si diffonde con gli sbarchi dei migranti»

Salvini, altro dietrofront: «L'emergenza non c'è più. Il virus si diffonde con gli sbarchi dei migranti»
Salvini, altro dietrofront: «L'emergenza non c'è più. Il virus si diffonde con gli sbarchi dei migranti»
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Martedì 4 Agosto 2020, 10:31 - Ultimo aggiornamento: 11:07

Intervistato ai microfoni di Rtl 102.5, il leader della Lega ed ex ministro dell'Interno Matteo Salvini fa di nuovo dietrofront: «L'emergenza non c'è più», secondo Salvini. Se ho fatto dietrofront sull'uso delle mascherine? «In treno bisogna usare la mascherina, nei luoghi chiusi, nei bar... All'aperto, se si rispettano le regole e le distanze, si può respirare, ci si può avvicinare a un altro essere umano».

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«Tenere sotto ricatto, sotto minaccia di chiusura un intero popolo quando l'emergenza non c'è più, penso sia un danno enorme all'economia e alla socialità. Sono preoccupatissimo per la scuola: non sappiamo ancora gli orari scolastici, quanti bimbi per classe... è assurdo», ha detto il leader leghista.

"VIRUS SI DIFFONDE CON GLI SBARCHI" «Conte dà i numeri. Ci sarebbe da ridere se non parlassimo del presidente del Consiglio pro-tempore. Parla di cose che non conosce, nel solo mese di luglio gli sbarchi sono stati settemila a fronte dei mille del luglio dello scorso anno, quando al Viminale c'ero io. Mi stanno chiamando da tutta Italia, anche Carabinieri da tre province, la situazione à drammatica», ha detto invece in un'intervista al quotidiano Il Tempo. «È un governo complice, ha un atteggiamento - sottolinea - criminale e criminogeno». E alla domanda su per quanto tempo la Lega si occuperà principalmente di immigrazione, Salvini risponde: «Fermo. La nostra battaglia principale è per rilanciare l'economia e far crescere il lavoro. Se sono costretto a rispondere sugli sbarchi dei clandestini è perché ci ho messo un anno per bloccarli e mi becco pure due processi».

«Questi - osserva - ci proveranno pure con lo ius soli, è l'unico argomento su cui possono andare d'accordo Pd e Cinque stelle». «E semplicemente folle - aggiunge - la proroga dello stato di emergenza. Senza emergenza. E ringrazio per averlo detto giuristi come Cassese, medici come Zangrillo e De Donno e tanti altri che non hanno paura di contrastare la limitazione dei diritti. Semmai il virus rischia di diffondersi per gli sbarchi e i responsabili andranno cercati a Palazzo Chigi e al Viminale. Questo governo sta facendo inferocire la gente, è surreale pure lo scontro tra Speranza e la De Micheli, hanno lasciato i passeggeri a piedi alla vigilia delle vacanze. Per non parlare della pazzia a scuola, con una ministra come la Azzolina che combina solo guai tra Plexiglas, banchi a rotelle e i precari».

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