Bufera per il post del deputato M5S nel Giorno della Memoria: i no vax come gli ebrei

Lorenzoni ha postato una celebre immagine del film La Vita è Bella modificando la scritta

Gabriele Lorenzoni
Gabriele Lorenzoni
2 Minuti di Lettura
Giovedì 27 Gennaio 2022, 19:57

Pioggia di critiche sul post di Gabriele Lorenzoni parlamentare M5S che nel Giorno della Memoria ha pubblicato sui social la celebre immagine del piccolo Giosuè de «La Vita è Bella» rivista e corretta in chiave no pass. Sulla foto postata da Lorenzoni si legge «Vietato l'ingresso ai non vaccinati e ai cani» con l'aggiunta di un asterisco «o ai vaccinati da più di sei mesi senza booster». Come noto nel film di Roberto Benigni invece il piccolo Giosuè indicava il cartello chiedendo al papà spiegazioni sulla scritta «Vietato l'ingresso ai cani e agli ebrei». Un'associazione tra il divieto di ingresso agli ebrei, in seguito all'emanazione delle leggi razziali del '38, e quello ai non vaccinati che tanti hanno trovato di pessimo gusto soprattutto nel Giorno della Memoria.

Leggi anche > No Green pass in piazza con le divise da deportati: la protesta choc a Perugia nella Giornata della Memoria

Alle critiche e richieste di cancellare il post, Lorenzoni ha risposto via social che «specialmente il giorno della memoria, bisogna ricordare che la discriminazione inizia sempre con discorsi di odio, intolleranza e propaganda, spesso infusa di basi pseudoscientiche (il manifesto sulla razza fu firmato da importanti scienziati e professori universitari)».

Il parlamentare pentastellato eletto in provincia di Rieti sotto l'immagine modificata del film di Benigni, scrive «Leggi le richieste che Amnesty International sollecita al Governo Italiano per garantire i diritti fondamentali ai suoi cittadini». Lorenzoni, in passato, si è più volte espresso contro il Green Pass e le politiche sanitarie promosse dal governo per fronteggiare la pandemia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA