Caio Mussolini bloccato da Facebook: «Discriminato per il mio cognome»

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Lunedì 8 Aprile 2019, 13:03 - Ultimo aggiornamento: 19:22

Caio Giulio Cesare Mussolini 'censurato' da Facebook: il profilo sul social network del candidato di Fratelli d'Italia nella Circoscrizione Sud sarebbe infatti stato bloccato per qualche giorno. È stato proprio lui, in una nota, a parlarne: «Voglio tranquillizzare tutti: non farò campagna elettorale con fasci littori, saluti romani e fez», ha detto ironicamente. Da qualche giorno infatti si parla non senza polemica della sua candidatura: lui è infatti il pronipote del Duce, e il partito di Giorgia Meloni non ci ha pensato due volte a candidarlo alle prossime elezioni europee.

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«Trovo però inaccettabile che Facebook chiuda il mio profilo personale solo perché il mio cognome è Mussolini. Ieri sono stato bloccato fino al giorno 11 di Aprile, pur non avendo scritto nulla», aggiunge Mussolini. «Dopo una giornata di insulto libero contro la mia persona e la mia famiglia. Se poi la policy di Facebook è consentire foto a testa in giù, insulti, minacce di morte e di aggressioni, e al contempo sanzionare una persona solo per il suo cognome, allora siamo messi malissimo. Qui l'unico discriminato sono io. Facebook si comporta come un centro sociale. È inaccettabile. Sto valutando con i miei avvocati se iniziare un'azione legale».

Facebook chiude il mio profilo solo perché il mio cognome è Mussolini:sono stato bloccato fino al giorno 11 di Aprile, pur non avendo scritto nulla. Qui l'unico discriminato sono io. E' inaccettabile. Sto valutando con i miei avvocati se iniziare un'azione legale #scrivimussolini
— Caio G.C. Mussolini (@CaioGCM) 8 aprile 2019