Mattarella: «Quando si fanno certe esortazioni si rifletta sui limiti dei miei poteri»

Mattarella: «Quando si fanno certe esortazioni si rifletta sui limiti dei miei poteri»
Mattarella: «Quando si fanno certe esortazioni si rifletta sui limiti dei miei poteri»
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Giovedì 18 Giugno 2020, 18:51
Serve il «rispetto rigoroso delle regole della Costituzione. Si odono talvolta esortazioni, rivolte al Presidente della Repubblica, perché assuma questa o quell'altra iniziativa, senza riflettere sui limiti dei poteri assegnati dalla Carta ai diversi organi costituzionali. In questo modo si incoraggia una lettura della figura e delle funzioni del Presidente difforme da quanto previsto e indicato, con chiarezza, dalla Costituzione».

Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella in una cerimonia al Quirinale sui magistrati vittime di terrorismo e mafia. «In quest'anno cosi difficile per la magistratura italiana cadono gli anniversari di magistrati che hanno perso la vita a causa del loro impegno». La fedeltà alla Costituzione «è l'unica fedeltà richiesta ai servitori dello Stato. L'unica fedeltà alla quale attenersi e sentirsi vincolati», ha aggiunto Mattarella. 
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