Mario Draghi parla al vertice del Consiglio Europeo, a Bruxelles. Il focus del suo intervento è su guerra e sanzioni alla Russia. «È essenziale che Putin non vinca questa guerra - ha detto il primo ministro italiano -. Allo stesso tempo dobbiamo chiederci se può essere utile parlargli. Sono scettico dell'utilità di queste telefonate, ma ci sono ragioni per farle. Queste conversazioni dimostrano che è Putin a non volere la pace».
«Il confronto con Putin è necessario per risolvere il problema del grano, della sicurezza alimentare. Il rischio di una catastrofe alimentare è reale: e se non ci sarà una soluzione, dovrà essere chiaro che la colpa è di Putin», aggiunge il premier.
Uniti sulle sanzioni
L'Italia è d'accordo «sul sesto pacchetto a carico della Russia, purchè non ci siano squilibri tra gli Stati membri», dice ancora Draghi.