Ddl Zan, la garante dell'infanzia in Umbria choc: «Legittima il sesso con animali e cose...»

Ddl Zan, la garante dell'infanzia in Umbria choc: «Si legittima il sesso con cose, animali e bambini...»
Ddl Zan, la garante dell'infanzia in Umbria choc: «Si legittima il sesso con cose, animali e bambini...»
di E.C.
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Giovedì 8 Luglio 2021, 19:43 - Ultimo aggiornamento: 20:02

Garante per l'infanzia dell'Umbria choc: «Ddl Zan? Legittima il sesso con cose e animali...» Chieste le dimissioni. Bufera su Maria Rita Castellani, garante dell'infanzia in Umbria, per la controversa dichiarazione sul ddl Zan (il disegno di legge contro l'omotransfobia) inviata agli organi di informazione.

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Nel testo, Castellani scrive: «Il concetto d’identità cambia, non è più quello antropologico che distingue persona da persona in ragione di evidenze biologiche, ma diventerà qualcosa che io, cittadino, posso decidere arbitrariamente secondo la percezione del momento. Di conseguenza ogni desiderio sarà considerato un bisogno e il bisogno un diritto. Tanto che si potrà scegliere l’orientamento sessuale verso cose, animali, e/o persone di ogni genere e, perché no, anche di ogni età, fino al punto che la poligamia come l’incesto non saranno più un tabù, ma libertà legittime». 

Il testo del Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza dell’Umbria - vicina alla Lega - ha fatto infuriare le opposizioni alla giunta di Donatella Tesei e le sigle pro-Lgbt. L’associazione Omphalos Lgbti e una cinquantina di organizzazioni del territorio hanno chiesto che a Castellani sia revocato l’incarico. «Nel suo ruolo di Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Umbria - spiegano - Castellani ha realizzato un’acrobazia pericolosa in bilico fra propri convincimenti personali, pregiudizi inqualificabili e retorica da militante politica. Ma ricordiamo a lei, presidente, e alla stessa Garante, che il suo ruolo è quello di vigilare sull’infanzia e l’adolescenza di questa Regione, lavorando in rete per fare in modo che l’ambiente in cui crescono i bambini e i ragazzi umbri sia il migliore possibile. Ma Castellani ha dato prova di non essere all’altezza».

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