Luca Zaia: «Non farò il premier». Bollettino Veneto, 21 nuovi positivi e un morto

Luca Zaia: «Non farò il premier». Bollettino Veneto, 21 nuovi positivi e un morto
Luca Zaia: «Non farò il premier». Bollettino Veneto, 21 nuovi positivi e un morto
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Venerdì 22 Maggio 2020, 11:51 - Ultimo aggiornamento: 18:01

Luca Zaia non ne vuol sentir parlare di leadership del Paese e dice chiaramente di preferire il Veneto alla guida del Paese in qualità di premier. Una popolarità che prelude a una futura leadership nella Lega? «Non esiste alcuna possibilità che io abbia dei progetti a livello nazionale per una premiership. La mia casa è il Veneto e resta il Veneto», dice Luca Zaia, governatore della Regione Veneto, ospite di 24 Mattino su Radio 24.

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Veneto, il bollettino sul virus


il bollettino di oggi, 22 maggio 2020, segnala un ritorno dei casi di positivi che salgono a 19.059 rispetto ai 19.038 di ieri alle 17 quando per la prima volta non vi era stato aumento di casi (dalle 8 alle 17). Il dato è di questa mattina alle 8 ed è stato diffuso dall'Azienda Zero. APPROFONDIMENTI Sono stati dunque 21 i nuovi positivi a fronte anche degli oltre 15mila tamponi ancora da esaminare e fermi a causa della rottura del macchinario a Padova: mercoledì 20 il Veneto era arrivato a farne 536.798, con un aumento di oltre 12.000 tamponi nell'arco delle 24 ore. Gli attualmente positivi oggi - 22 maggio - sono 3023 ovvero ben 224 meno di ieri. Sono solo 12 i ricoverati in terapia intensiva, uno in meno di ieri. Le vittime di oggi: una sola nuova vitima in ospedale che porta il totale a 1854. Il commento Il Veneto aveva raggiunto ieri lo zero contagi, in anticipo rispetto alle previsioni. Lo aveva annunciato il professor Andrea Crisanti, sottolineando «il risultato di un lavoro che ha visto in prima linea la Regione, l'Università di Padova e l'Azienda Ospedale di Padova».

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Zaia e il Veneto sparito dalla zone rosse: «Se non modificano il decreto Rilancio lo porto in tribunale». «Hanno fatto un decreto, è diventato legge, e poi per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana, con un comunicato, pubblicato in Gazzetta lo correggono. Se non lo modificano d'ufficio io lo farò modificare a un tribunale perché io questo decreto lo impugno». Così il governatore del Veneto Luca Zaia ospite di 24 Mattino su Radio 24. «In questo decreto il Veneto è sparito come zona rossa: noi abbiamo avuto 1.820 morti, quasi 4.500 ricoverati e siamo stati martoriati, non esiste che il Veneto sia fuori dalle zone rosse. Scommettiamo che risolvono il problema prima che arriviamo in tribunale?»

«Solidale con la Lombardia, attacchi da chi teme l'autonomia». «C'è un attacco da parte di qualcuno che vede l'autonomia come una riduzione di potere, una visione che non ha nessun futuro. Non c'è un problema di attacco al nord, c'è un problema di qualcuno che non ha capito in che epoca sta vivendo. Solidarizzo assolutamente con la Lombardia, lo dico da una Regione che ha titolo di parlare di coronavirus: la Lombardia ha avuto un'ondata di contagio da paura, fare polemica sui morti e sulle disgrazie delle persone è sempre squallido». Così il governatore del Veneto Luca Zaia, ospite di 24 Mattino su Radio 24.


 
 
 
 

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