È stato eletto il nuovo presidente della Corte Costituzionale. È Giuliano Amato. Torinese, 83 anni, professore emerito di diritto pubblico comparato, più volte ministro, ha all'attivo due mandati da presidente del Consiglio nel 1992-1993 e nel 2000-2001. Nominato da Giorgio Napolitano il 12 settembre 2013, è il giudice costituzionale con maggiore anzianità, rimarrà in carica circa 8 mesi prima del termine del suo mandato di nove anni.
Giuliano Amato è il nuovo presidente della Corte costituzionale. È stato eletto all’unanimità e ha nominato vicepresidenti le giudici costituzionali Silvana Sciarra e Daria de Pretis e il giudice costituzionale Nicolò Zanon.#Cortecostituzionale
— Corte Costituzionale (@CorteCost) January 29, 2022
L'elezione diretta del Capo dello Stato? «Non può essere vista come qualcosa che da sola si innesta in un sistema lasciandolo così com'è», dice Amato ad una domanda durante la conferenza stampa dopo la sua elezione. «Sin dagli anni '80 e '90 ho fatto presente che i sistemi costituzionali sono come rotelle in un orologio, e non è detto che una rotella si può prendere e metterlo in un altro e aspettarsi che l'orologio funzioni», ha spiegato Amato.
Chi è Giuliano Amato
Professore emerito all’Istituto universitario europeo di Fiesole e alla Sapienza di Roma, è stato membro del Parlamento per 18 anni, Ministro dell’Interno, due volte Ministro del Tesoro e due volte Presidente del Consiglio. Ha anche presieduto la Commissione internazionale sui Balcani nel 2003-2005 ed è stato Vice Presidente della Convenzione sul futuro d’Europa nel 2002-2003. Honorary Fellow dell’American Academy of Arts and Science e della Real Academia de Ciencias Morales y Politicas, è stato Presidente della Scuola Superiore S. Anna e dell’Istituto Treccani, nonché, dal 1994 al 1997, presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust).
È Presidente onorario del Centro Studi Americani di Roma e Presidente della Consulta scientifica del Cortile dei Gentili. E' direttore scientifico del quadrimestrale “Mercato, Concorrenza e Regole”, edito da Il Mulino. Numerosi i suoi scritti su antitrust, libertà individuali, forma di governo, integrazione europea e su vari temi politici.
Come primo atto, il presidente Amato ha nominato vicepresidenti le giudici Silvana Sciarra e Daria de Pretis e il giudice Nicolò Zanon.