Centri commerciali, orari e aperture in settimana (e weekend): cosa si può fare in zona gialla

Centri commerciali, orari e aperture in settimana (e weekend): cosa si può fare in zona gialla
Centri commerciali, orari e aperture in settimana (e weekend): cosa si può fare in zona gialla
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Giovedì 29 Aprile 2021, 10:56 - Ultimo aggiornamento: 30 Aprile, 10:35

La bozza dell'ultimo decreto Covid prevedeva l'apertura dei centri commerciali. Sarebbero potuti rimanere aperti anche nei weekend, ma dal 15 maggio, anche se solo nelle Regioni in zona gialla. Dopo l'ultimo monitoraggio dell'Iss la maggior parte dell'Italia ha cambiato colore e le restrizioni per i cittadini della gran parte del territorio sono diminuite. Ma la versione definitiva del provvedimento adottato dal Governo pubblicata in Gazzetta ufficiale ha cambiato il testo.

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I centri commerciali delle Regioni in zona gialla e arancione continuano a rimanere aperti da lunedì a venerdì, saranno invece chiusi nei weekend. Ma non del tutto. Perché nelle giornate festive e prefestive rimarranno aperti all’interno dei centri commerciali e dei mercati le farmacie, parafarmacie, i presidi sanitari, i punti vendita di generi alimentari, i tabacchi e le edicole. La misura voluta dall'esecutivo è stata decisa per tenere sotto controllo i contagi ed evitare che eccessive riaperture potessero portare alla diffusione del virus.

Cosa si può fare in zona gialla

Viste a parenti o amici

Dal 26 aprile e fino al 15 giugno è possible spostarsi una volta al giorno verso un'abitazione privata. Questo è consentito prima del coprifuoco, ovvero dalle 5 alle 22. Si possono muovere fino a quattro persone, che potranno portare con loro anche minorenni o disabili e non autosufficienti con cui convivono.

Scuola

Dal 26 aprile sono anche aperte le scuole. Ma con alcune differenze. Quelle per l'infanzia (asili nido), le scuole elementari e medie con lezioni svolte in presenza. Mentre per le scuole superiori le lezioni si terranno in presenza al 70%.

E anche nelle Università sarà permesso andare, nel rispetto di tutti i protocolli da seguire.

Ristoranti, musei, cinema

Aperti ristoranti bar, pub, gelaterie, pasticcerie. Anche a cena, ma solo con il consumo all'aperto e nel rispetto degli orari del coprifuoco, oltre ai protocolli di sicurezza (es. mascherina, distanziamento e così via). Alcune piazze o strade di Roma, come via del Corso o piazza Trilussa, potranno essere chiuse dalla sindaca Virginia Raggi in alcune fasce orarie: specialmente se c'è troppo afflusso. Il servizio di ristorazione negli alberghi e nelle strutture ricettive non ha invece limiti di orari. Aperti anche musei, oltre ai cinema, teatri, sale da concerto e live club. Ma con prenotazione.

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