Calabria, Miozzo (Cts): «Io commissario? Nel caso mia moglie sarebbe d'accordo»

Calabria, Miozzo (Cts): «Io commissario? Nel caso mia moglie sarebbe d'accordo»
Calabria, Miozzo (Cts): «Io commissario? Nel caso mia moglie sarebbe d'accordo»
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Mercoledì 25 Novembre 2020, 13:45 - Ultimo aggiornamento: 15:36

Calabria, il caso del commissario continua a tenere banco. Oggi a intervenire sull'argomento è stato Agostino Miozzo, il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico Calabria. A 24Mattino, incalzato sulla disponibilità della moglie a trasferirsi a Catanzaro, ha risposto così: «È da ieri notte che ne stiamo parlando e mi ha terrorizzato dicendomi "non ti permettere di dire che ho qualcosa contro a Calabria", quindi nel caso lei sarebbe d'accordo».

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Covid, la data del 9 dicembre

Aprire il 9 dicembre «potrebbe essere una buona opzione, bisogna far ritornare ragazzi e docenti a scuola garantendo la sicurezza, il rischio deve diventare compatibile con la disponibilità di risorse per tamponi in tempo reale e tracciamento a supporto della vita scolastica».

Lo ha detto Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24. «Riteniamo che l'apertura delle scuole non sia a rischio zero però è un rischio sicuramente inferiore di immaginare i ragazzi liberi di andare nei centri commerciali senza regole ed è un rischio che prende in considerazione la salute psicofisica dei ragazzi - ha aggiunto - Non è pensabile lasciare milioni di giovani nella didattica a distanza per un anno intero, avremo quest'anno dei liceali che arriveranno alla maturità avendo fatto un mese di scuola in presenza, questo è inaccettabile».

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