Lavoro e giovani, la fuga dal posto fisso verso le professioni del futuro

Martedì 14 Giugno 2022, 00:10 - Ultimo aggiornamento: 28 Giugno, 07:52

Frammentato, sostenibile e soprattutto mobile. Il lavoro del futuro fugge dagli schemi delle generazioni pre-pandemia e schiva la “trappola del posto fisso”, ormai sogno di un’Italia al passato.

Per i giovani la libertà e a flessibilità diventano aspetti imprescindibili della propria carriera, percepita “non più come una linea continua dalla maturità alla pensione - afferma Fabiana Andreani, esperta di orientamento e carriera - ma come un susseguirsi di brevi esperienze”.

Con noi Pasquale Tridico, presidente dell’Inps e Andrea Bassi, giornalista del Messaggero.

Valentina Panetta

Reddito di cittadinanza e lavoro nero, i balneari: «Rifiutati 70 euro al giorno. I giovani? Nessuna voglia di lavorare»

 

Grandi dimissioni anche in Italia: quando il lavoro non rende felici

© RIPRODUZIONE RISERVATA