Tra oggi e domani le ultime modifiche e poi tutto sarà definito. Francesco Totti e Ilary Blasi hanno già un accordo sul mantenimento dopo la separazione annunciata due giorni fa. Raggiunta per via extragiudiziale, la separazione “con negoziazione assistita” è una delle nuove procedure introdotte nel 2014, che consente di conseguire lo status di separati in breve tempo e senza andare in Tribunale. Così da quella firma tempo un mese e mezzo e tra l'ex capitano e la Blasi sarà finita. Sarà deciso l’affidamento dei figli minori, le disposizioni di carattere patrimoniale, chi dovrà provvedere al mantenimento e in quale misura.
Totti e Ilary, oggi la definizione degli accordi economici: ecco come sarà diviso il patrimonio
Totti e Ilary, la divisione del patrimonio
Ad assistere Ilary Blasi nella procedura di separazione da Francesco Totti, è l’avvocato milanese Alessandro Simeone.
Chi sono gli avvocati
Ad assistere Francesco Totti nella separazione da Ilary ci sarà Antonio Conte, ex presidente del consiglio dell'Ordine degli avvocati di Roma e storico legale dell'As Roma. Ha difeso la squadra nelle aule di giustizia sportiva, ottenendo numerosi successi. Un rapporto che lo lega alla società giallorossa da oltre 15 anni: è stato infatti uno dei legali della famiglia Sensi. Conte ha curato gli interessi di altri giocatori dell'As Roma, sia connessi alla loro carriera, sia riguardanti le questioni personali; insomma, a 360 gradi. Ad esempio ha assistito Nicolò Zaniolo due anni fa in un contenzioso civile davanti al Tribunale di Roma, quando il giudice ha dovuto stabilire l'assegno di mantenimento per l'ex fidanzata Sara Scaperrotta, che era incinta nel momento in cui si erano lasciati. Allo stesso legale si è rivolta lo scorso marzo anche la madre di Zaniolo, Francesca Costa, per presentare querela dopo gli insulti apparsi su alcuni account social contro la sua famiglia. «Abbiamo dato mandato al nostro legale di valutare anche articoli di giornale che hanno posto in essere una vera e propria istigazione alla violenza nei confronti di nostro figlio Nicolò», aveva spiegato la Costa.
Prima ancora, l'avvocato Conte aveva assistito l'ex capitano Daniele De Rossi nella separazione dall'ex moglie Tamara Pisnoli e nelle vicende che ne sono seguite. Si era rivolto a lui anche quando nel 2011 lo Shakhtar Donetsk aveva presentato un esposto alla Uefa perché il giocatore della Roma era accusato di aver colpito il difensore Chygrynskiy durante l'andata degli ottavi di Champions. C'è un aneddoto raccontato da De Rossi sul suo avvocato, omonimo dell'allenatore del Tottenham. «Una volta mi ha chiamato: leggo Antonio Conte e penso sia l'avvocato. Gli rispondo: 'Ao Anto', com'è tutto a posto?' E invece era Conte! Lui mi risponde: 'Sì, Daniele, sono Antonio Conte, il mister"». L'avvocato Conte ha seguito decine di cause di separazione vip, tra cui quella di Cecchi Gori e Rita Rusic.