«Maneskin offesa alla cultura e all'arte»: Uto Ughi attacca la band che stasera "si sposa" a Palazzo Brancaccio

«Maneskin offesa alla cultura e all'arte»: Uto Ughi attacca la band che stasera "si sposa" a Palazzo Brancaccio
«Maneskin offesa alla cultura e all'arte»: Uto Ughi attacca la band che stasera "si sposa" a Palazzo Brancaccio
2 Minuti di Lettura
Giovedì 19 Gennaio 2023, 18:49

I Maneskin? «Sono un'offesa alla cultura e all'arte». Parola non di un musicista qualunque ma del celebre violinista Uto Ughi che stamane, a Siena per la presentazione degli appuntamenti del centenario dell'Accademia Musicale Chigiana, si è espresso così nei confronti della band romana ormai lanciata nell'olimpo della musica mondiale. Ughi, che era presente all'incontro in qualità di direttore artistico degli eventi musicali speciali per l'Accademia musicale Chigiana, ha sottolineato: «Non ce l'ho particolarmente con i Maneskin, penso che ogni genere ha diritto di esistere», ma «quando si fa musica e non quando si urla e basta».

Proprio stasera, a Roma, a Palazzo Brancaccio, i Maneskin hanno in programma un evento-cerimonia, organizzato da Spotify Global, per la presentazione del loro album 'Rush!', che li vedrà unirsi in un 'matrimoniò laico davanti ad un officiante d'eccezione. A sposare la band, secondo quanto rivelato dall'Adnkronos, sarà l'ex direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele, grande amico dei quattro musicisti romani. 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA